Comunicati stampa del Senato
    • Senato: sabato 10 novembre aperto al pubblico

      Sabato 10 novembre 2018, Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 18. L'ingresso è in Piazza Madama.

      Le visite, gratuite e della durata di circa 50 minuti, sono curate da personale del Senato. Per i diversamente abili è disponibile un apposito servizio di accompagnamento. Durante il percorso è possibile conoscere la storia del Palazzo risalente alla fine del XV secolo, apprezzarne il valore storico-artistico e comprenderne le trasformazioni.

      Per poter accedere a Palazzo Madama è necessario ritirare il biglietto presentandosi all'ingresso il giorno stesso dell'apertura al pubblico, dalle 8.30 in poi (non è possibile riservare i biglietti anticipatamente). Ciascun visitatore può richiedere al massimo quattro biglietti se adulto e un biglietto se minorenne, scegliendo un orario compreso tra le 10 e le 18, con intervalli di trenta minuti.
      Superata la soglia dell'ingresso principale di Palazzo Madama, i visitatori raggiungono la Sala Caduti di Nassirya. In questo spazio, prima dell'inizio della visita, viene proiettato un filmato che illustra composizione, articolazione e compiti del Senato della Repubblica nella sua funzione di Assemblea legislativa.

      Palazzo Madama e Palazzo Giustiniani possono essere visitati anche con il tour virtuale, disponibile nel sito del Senato e come "app" per i dispositivi Android e iOS.

      Casellati: «Mondo delle professioni deve adattarsi ai tempi e alle nuove esigenze di semplificazione»

      «Il notariato, e il mondo delle professioni nella sua interezza, rappresentano per l'Italia una straordinaria risorsa economica, professionale e sociale che ha saputo accompagnare la crescita del sistema-Paese, proiettandolo nella modernità».

      «Oggi in questa fase di profondo e per certi versi indeterminabile "cambiamento", alle categorie professionali viene chiesto di farsi interpreti delle mutate esigenze sociali per assecondare la "domanda di semplificazione e di innovazione" dei cittadini».

      «L'innovazione tecnologica non sempre rappresenta la risposta a tutte le istanze della post-modernità».

      «Il mantenimento delle garanzie connesse alla funzione notarile, pur tra le nuove esigenze tecnologiche, è la strada maestra ma bisogna percorrerla con spirito di adattamento e l'impegno di uno sforzo sempre più riformatore e innovatore».