Giovedì 12 Giugno 2025 - 315ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 10:03)
La seduta è dedicata al sindacato ispettivo.
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Barachini ha risposto congiuntamente alle interrogazioni nn. 3-00880 (sen. De Priamo (FdI)) e 3-01781 (sen. Sensi (PD) e altri) sulla situazione dell'agenzia di stampa "Dire": la crisi dell'agenzia è stata aggravata da problemi giudiziari e debiti fiscali, che hanno portato alla risoluzione dei contratti; il Governo ha giocato un ruolo attivo per tutelare i lavoratori, favorendo un accordo di ristrutturazione con l'Agenzia delle entrate. Soddisfatto il sen. De Priamo, che ha sottolineato l'importanza della tutela del pluralismo informativo. Il sen. Sensi ha invece espresso insoddisfazione, denunciando i ritardi e le gravi condizioni dei lavoratori.
Il Sottosegretario per le infrastrutture e i trasporti Iannone ha risposto congiuntamente alle interrogazioni 3-01567, 3-01729, 3-01800 (sen. Ylenia Zambito (PD) e altri) e 3-01855 (sen. Potenti (LSP)) sui lavori di manutenzione straordinaria della strada statale 68 nel comune di Volterra (Pisa), annunciando la conclusione della progettazione entro ottobre 2025 e l'avvio dei lavori per la messa in sicurezza e rettifica del tratto tra km 42 e 47, con durata stimata di quattordici mesi e un investimento di 10 milioni di euro. La sen. Zambito ha giudicato la risposta insufficiente, lamentando mancanza di certezze su tempi e risorse. Il sen. Potenti si è detto soddisfatto, apprezzando l'avvio concreto delle opere. Il Sottosegretario ha poi risposto all'interrogazione 3-01871 (sen. Potenti (LSP)) sullo stato della "variante Aurelia" tra Castiglioncello e Quercianella (Livorno): sono in partenza i lavori di rifacimento del manto stradale, con completamento previsto a luglio nonché l'avvio del consolidamento del viadotto Arancio, non appena concluse le autorizzazioni ambientali e paesaggistiche. Pienamente soddisfatto l'interrogante, che ha elogiato l'attenzione del Governo a sicurezza e manutenzione delle infrastrutture.
Il Sottosegretario per l'agricoltura La Pietra ha dato risposta all'interrogazione 3-01772 (sen. Fina e Franceschelli (PD)) sull'esclusione dell'area agricola del Fucino dai ristori per la siccità del 2024, spiegando che l'esclusione deriva dall'uso dell'indice SPEI, concordato con le Regioni, che ha rilevato perdite inferiori al 30 per cento e ricordando che le aziende escluse possono accedere al fondo AgriCat; un comitato di monitoraggio valuterà l'efficacia delle misure adottate. Secondo il sen. Fina l'esclusione del Fucino costituisce una grave discriminazione territoriale.
Il Sottosegretario per la salute Gemmato ha risposto congiuntamente alle interrogazioni nn. 3-01372 (sen. Matera e Anna Maria Fallucchi (FdI) e 3-01964 (sen. Centinaio (LSP)) sulle iniziative per migliorare le condizioni di lavoro del personale medico e sanitario, illustrando le misure adottate dal Governo, tra cui l'aumento di 20.000 unità a tempo indeterminato nel 2023 e il potenziamento economico dei contratti di formazione specialistica, e richiamando le nuove norme contro le aggressioni, tra cui l'arresto in flagranza e la procedibilità d'ufficio. Soddisfatto il sen. Matera, che ha, tuttavia, denunciato criticità persistenti, proponendo una contrattazione integrativa per il personale e forme di rotazione nei reparti di emergenza. Il sen. Centinaio ha evidenziato il cambio di rotta rispetto al passato, sottolineando la visione di medio-lungo periodo adottata.
Il Sottosegretario per la giustizia Ostellari ha risposto all'interrogazione 3-01726 (sen. Valeria Valente (PD) e altri) sulla chiusura dell'Istituto a custodia attenuata per detenute madri di Lauro (Avellino), confermando che l'Icam è operativo e ospita attualmente tre detenute, in attesa dell'arrivo di una quarta da Rebibbia: non esiste alcun decreto di chiusura ed eventuali trasferimenti rientrano nella normale gestione delle presenze. Ha quindi escluso ogni intento punitivo da parte del Governo. Insoddisfatta l'interrogante, che ha contestato la narrazione rassicurante, criticando le nuove norme del dl sicurezza. Infine, in risposta all'interrogazione con carattere d'urgenza 3-01733 (sen. Croatti (M5S) e altri) sulla situazione del carcere di Rimini, il Sottosegretario Ostellari ha riferito che la casa circondariale ha beneficiato di vari interventi di ristrutturazione, con ulteriori lavori già programmati per adeguare la prima sezione, richiamando investimenti per oltre 3 milioni di euro, inclusi impianti di videosorveglianza e manutenzioni straordinarie. In ambito sanitario, ha confermato l'attivazione di un presidio psicologico e l'impegno della ASL per garantire la presenza settimanale di uno psichiatra. Il sen. Croatti ha espresso insoddisfazione per i tempi lunghi e l'inerzia nei lavori, nonostante le risorse disponibili.
Alle 15 si è svolto il question time.
Il Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati ha risposto all'interrogazione 3-01968, illustrata dal sen. Giorgis (PD), sulla posizione del Governo rispetto alle tempistiche e ai contenuti della riforma costituzionale sull'elezione diretta del Presidente del Consiglio, sostenendo che l'Esecutivo intende garantire un esame regolare e senza forzature né compressione dei tempi parlamentari: l'abbandono del presidenzialismo in favore di un premierato rafforza il legame tra elettori e Governo; il ruolo del Presidente della Repubblica resta intatto; la futura legge elettorale sarà coerente con la riforma. In replica, la sen. Valente (PD) ha definito la riforma antidemocratica e contraria alla Costituzione.
Il Ministro della difesa Crosetto ha poi risposto all'interrogazione 3-01969, illustrata dalla sen. Paita (IV), sulle recenti disposizioni in materia di utilizzo di strumenti di intercettazione da parte delle Forze armate nelle missioni internazionali, chiarendo che la norma si inserisce nel contesto delle missioni internazionali e consente l'uso di strumenti informatici offensivi, solo se previsto dalle regole di ingaggio: non si tratta di intercettazioni di cittadini italiani, ma di azioni legittime contro fonti esterne di attacchi informatici. L'interrogante ha ribadito la pericolosità della norma per i diritti individuali. Nel dare risposta all'interrogazione 3-01962, illustrata dal sen. De Cristofaro (Misto-AVS), sulle prospettive di aumento delle spese militari fino al 5 per cento del PIL, il Ministro ha chiarito che l'Italia non ha formalmente concordato alcun aumento al 5 per cento: ogni decisione passerà dai Parlamenti nazionali ed eventuali aumenti futuri verranno valutati in sede di legge di bilancio. Insoddisfatto l'interrogante, che ha accusato il Governo di mancanza di trasparenza. Il Ministro ha quindi risposto all'interrogazione 3-01966, illustrata dal sen. Ettore Licheri (M5S), sugli impegni a raggiungere il nuovo obiettivo NATO di spesa statale per la difesa, ribadendo che la spesa militare non è volta a finanziare le industrie belliche e precisando che non verranno toccati fondi per sanità, istruzione o welfare. Il sen. Licheri ha sostenuto che un impegno al 5 per cento vincolerebbe i futuri Governi.
Il Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione Foti ha risposto all'interrogazione 3-01961, illustrata dalla sen. Ternullo (FI-BP), sullo stato di attuazione e l'impatto dei progetti del PNRR destinati alle Regioni del Mezzogiorno, evidenziando che oltre 135.000 progetti sono già conclusi e che la spesa effettuata ha raggiunto i 71,8 miliardi, pari al 58 per cento dei fondi incassati; ha quindi confermato il rispetto del vincolo del 40 per cento al Sud, con una progettualità in crescita e risultati concreti. L'interrogante ha sottolineato l'impatto positivo del PNRR, soprattutto in Sicilia, in settori chiave come scuola e digitalizzazione. In risposta all'interrogazione 3-01967, illustrata dalla sen. Pucciarelli (LSP), sull'istituzione della Zona logistica semplificata del porto e retroporto di La Spezia, il Ministro ha richiamato il parere favorevole del MIT e le interlocuzioni in corso col MEF, assicurando che, una volta verificata la conformità tecnica, proporrà l'approvazione del decreto per istituire la ZLS. Molto soddisfatta la sen. Pucciarelli, che ha ricordato l'importanza dei crediti d'imposta come strumento concreto per attrarre investimenti. Il Ministro Foti ha infine risposto all'interrogazione 3-01965, illustrata dal sen. Scurria (FdI), sul rispetto della scadenza del 30 giugno 2026 per il completamento dei progetti inseriti nel PNRR, sottolineando che non è prevista alcuna proroga oltre il 2026: i Paesi potranno rimodulare i progetti, rafforzare misure efficaci e impiegare risorse alternative, ma l'Italia punta a mantenere inalterata l'ambizione del Piano. Il sen. Scurria ha elogiato l'efficienza dimostrata dal Governo, sottolineando che l'Italia è oggi un modello positivo di attuazione del PNRR in Europa.
(La seduta è terminata alle ore 16:15 )