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Martedì 18 Febbraio 2025 - 274ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 16:37)

L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 1374 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 201, recante misure urgenti in materia di cultura, già approvato dalla Camera dei deputati.

La relatrice facente funzione, sen. Fallucchi (FdI), ha riferito sul provvedimento, volto a promuovere lo sviluppo culturale e la rigenerazione delle aree svantaggiate, valorizzare il patrimonio librario e archivistico, incentivare l'editoria e rafforzare la cooperazione culturale internazionale. In particolare, all'articolo 1 viene introdotto il Piano Olivetti per la cultura, con interventi mirati a biblioteche, librerie e spettacolo dal vivo; viene istituita un'unità di missione per la cooperazione con l'Africa e il Mediterraneo e previsti fondi per nuove librerie e acquisti per biblioteche pubbliche; si finanziano iniziative per la tutela del paesaggio, il sostegno agli istituti storici e la digitalizzazione del patrimonio culturale. Il decreto regola inoltre le modalità di rimborso per le Carte della cultura, introduce semplificazioni per gli spettacoli dal vivo e ridefinisce la gestione delle risorse dei luoghi della cultura statali.

Hanno preso parte alla discussione generale i sen. Vincenza Rando, Parrini, Cecilia D'Elia (PD), Lombardo (Misto-Az), Barbara Floridia (M5S) e Marti (LSP). I senatori di opposizione, pur riconoscendo l'urgenza di interventi in ambito culturale, hanno criticato la mancanza di risorse per attuare concretamente il Piano Olivetti, proponendo un vero piano d'azione con risorse adeguate per un pilastro fondamentale per la crescita del Paese. Il sen. Marti ha espresso pieno sostegno all'approccio governativo, sottolineando la necessità di promuovere la cultura come bene comune. Il Sottosegretario per la cultura Lucia Borgonzoni ha richiamato l'importanza di una direzione chiara per una buona politica culturale e difeso il settore audiovisivo, evidenziando la crescita delle produzioni e il forte impatto economico del tax credit.

Durante l'esame dell'articolato sono stati accolti diversi ordini del giorno: G1.1, G6.1, G6.2, G7.2, G7.4 (sen. De Cristofaro (Misto-AVS) e altri); G3.100, G4.100 (sen. Giulia Cosenza (FdI)); G8.100 (testo 2) (sen. Romeo (LSP)). Sono quindi iniziate le dichiarazioni di voto, che proseguiranno domattina, con gli interventi dei sen. Silvia Fregolent (IV), che ha lamentato la mancanza di investimenti per le aree interne, come la fibra e la cultura digitale, e l'insufficienza del finanziamento per le sovrintendenze lirico-sinfoniche e il settore dello spettacolo; Giusy Versace (Cd'I), che ha ribadito l'importanza della cultura come parte dell'identità italiana e apprezzato i fondi stanziati per librerie, piccole realtà locali, filiera editoriale e valorizzazione del patrimonio culturale; De Cristofaro (Misto-AVS), che ha definito inadeguato il sostegno alla cultura e rilevato contraddizioni nelle politiche urbanistiche e culturali, denunciando l'assenza di misure strutturali per il settore.

In apertura di seduta il Presidente La Russa ha espresso solidarietà al Presidente della Repubblica Mattarella per le minacce ricevute dalla portavoce del Ministero degli esteri russo. I sen. Patton (Aut), Scalfarotto (IV), Michaela Biancofiore (Cd'I), De Cristofaro (Misto-AVS), Stefania Craxi (FI-BP), Patuanelli (M5S), Romeo (LSP), Boccia (PD) e Malan (FdI) si sono associati alla ferma condanna delle dichiarazioni russe e degli attacchi informatici subiti dall'Italia, richiamando l'importanza della difesa dell'Europa e delle democrazie liberali.

(La seduta è terminata alle ore 19:07 )

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