Lunedì 14 Dicembre 2020 - 281ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 16:35)

La Conferenza dei Capigruppo ha approvato il calendario fino al 21 dicembre: mercoledì 16 saranno discussi, alle ore 9.30, mozioni sulle limitazioni alla circolazione nel territorio nazionale durante il periodo natalizio e, nel pomeriggio, il bilancio interno del Senato; giovedì 17, dopo la discussione e votazione delle pregiudiziali, inizierà l'esame del decreto-legge sull'immigrazione, che potrà proseguire anche nei due giorni successivi; lunedì 21 alle ore 17 sono previste comunicazioni del Presidente.

L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl (1994) conversione in legge del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, recante ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il sen. Presutto (M5S) ha riferito sul contenuto dei provvedimenti ristori 1 e 2, preannunciando che il ristori 5 sosterrà le attività che, pur non essendo state chiuse, hanno subito un calo di fatturato. La dotazione complessiva per proteggere il tessuto produttivo del Paese è superiore a 19 miliardi. Per le categorie più colpite dalle restrizioni conseguenti alla pandemia sono stati previsti: un contributo a fondo perduto, direttamente sul conto corrente, un credito d'imposta sull'affitto degli immobili commerciali, la cancellazione della seconda rata IMU. Sono previsti aiuti al turismo e alla cultura e un sostegno all'internazionalizzazione delle imprese. La cassa integrazione è prorogata fino al 31 gennaio, come la sospensione dei versamenti contributi; per i lavoratori stagionali e intermittenti è prevista un'indennità di mille euro, sono finanziati altre due mensilità per il reddito di emergenza e un piano d'acquisto di tamponi rapidi; 85 milioni sono destinati alla didattica a distanza; sono stanziate risorse per le forze di polizia e disposti interventi per la digitalizzazione dei procedimenti penali e civili. Il ristori 2 ha esteso il contributo a fondo perduto alle attività investite dalle restrizioni del 3 novembre, ha potenziato le percentuali di indennizzo e ampliato i codici Ateco. Altre misure riguardano l'estensione della cassa integrazione, il congedo straordinario e il bonus baby sitting; lo stanziamento di 300 milioni per il trasporto pubblico. Le Commissioni, in fase emendativa, hanno lavorato su temi di interesse collettivo. Il sen. Marino (IV-PSI), nel riferire sul contenuto dei decreti ristori 3 e 4, ha menzionato l'estensione del contributo a fondo perduto alle attività commerciali al dettaglio, le misure sulla solidarietà alimentare, l'utilizzo del fondo di emergenza per l'acquisto di farmaci; la sospensione di versamenti fiscali, la razionalizzazione delle misure relative alla rateizzazione, l'indennità per alcune categorie di lavoratori.

Le relatrici di minoranza, Ferrero (L-SP) e Toffanin (FI), hanno avanzato rilievi di metodo e di merito: la successione dei decreti ristori, poi confluiti in un unico testo, ha comportato un esame lungo e travagliato; l'orizzonte temporale dei provvedimenti è eccessivamente ristretto, così come troppo limitato è stato lo spazio di intervento parlamentare. La logica dei codici Ateco, per il contributo a fondo perduto, genera esclusioni clamorose e ingiustificate; lo scostamento di 8 miliardi è stato tardivo, così come tardiva e confusa è la proroga dei versamenti fiscali: l'opposizione aveva proposto una soluzione più semplice, il semestre o l'anno bianco fiscale. Le relatrici hanno ricordato tre emendamenti proposti dal centrodestra che sono stati accolti: la riduzione degli oneri della bolletta elettrica, il sostegno alle convenzioni dei comuni per il trasporto privato, il fondo per le Regioni più colpite. Hanno però lamentato la mancata considerazione di proposte per evitare disfunzioni nella giustizia.

Alla discussione, che proseguirà domani, hanno preso parte i sen. Santillo, Felicia Gaudiano, Anastasi, Gisella Naturale (M5S); Fiammetta Modena, Alessandra Gallone, Dal Mas (FI); Saviane, Bergesio, Emanuele Pellegrini, Maria Cristina Cantù (L-SP); Tatiana Rojc (PD); Nastri (FdI).

In apertura di seduta il Presidente Casellati ha ricordato Paolo Rossi, uno dei simboli più emozionanti dello sport italiano, che è venuto a mancare mercoledì scorso. Dopo che l'Assemblea ha osservato un minuto di silenzio, hanno preso la parola per ricordare il calciatore i sen. Daniela Sbrollini (IV), Laniece (Aut), La Russa (FdI), Ruotolo (Misto-Leu), Verducci (PD), Barachini (FI), Erika Stefani (L-SP), Lanzi (M5S).

(La seduta è terminata alle ore 21:12 )



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