In apertura di seduta, il presidente Dini e i rappresentanti di tutti i Gruppi hanno manifestato il cordoglio del Senato per l'assassinio in Afghanistan dell'inviata del "Corriere della sera" Maria Grazia Cutuli e di altri tre giornalisti. A nome del Governo, si è associato il sottosegretario Tanzi.

I lavori della seduta antimeridiana sono stati dedicati alla discussione del ddl n. 786, di conversione del decreto-legge n. 350, recante disposizioni in vista dell'introduzione dell'euro. In particolare, vengono regolati taluni aspetti della fase finale del corso legale della lira e introdotte norme contro la falsificazione e viene soppresso il meccanismo dell'equalizzatore, introdotto al fine di rendere finanziariamente equivalente la tassazione dei capital gains e quella del risparmio gestito.

Il dibattito, tuttavia, si è incentrato sul Capo del decreto che introduce disposizioni per l'emersione ed il rientro dei capitali illecitamente esportati all'estero e per la regolarizzazione delle attività gestite all'estero, del quale il senatore Andreotti (Aut) ha chiesto lo stralcio. Per le opposizioni, i senatori Calvi (che ha posto una pregiudiziale di costituzionalità) e Turci (DS), Zancan (Verdi), Cavallaro, Cambursano e D'Amico (Margh.), Malabarba (RC) e Michelini (Aut) hanno sottolineato il carattere di vera e propria sanatoria fiscale del provvedimento, che costituisce un atto di grave ingiustizia nei confronti dei contribuenti onesti, in contrasto con la normativa comunitaria e suscettibile di determinare preoccupanti rischi di riciclaggio di denaro sporco. Per la maggioranza, i senatori Basile (FI), Compagna (CCD-CDU), Pedrizzi e Consolo (AN) hanno invece sottolineato la coerenza del provvedimento con la linea politico-programmatica del Governo volta a regolarizzare l'economia sommersa, a incentivare gli investimenti in Italia e a favorire la trasparenza nei meccanismi concorrenziali tra le imprese, pur mantenendo tutti i presidi posti dall'ordinamento contro le attività finanziarie illecite.

L'esame del decreto proseguirà nella seduta pomeridiana che avrà inizio alle ore 16,30.