La richiesta del sen. Malabarba (RC) di immediate comunicazioni del Governo sulla partenza dalla base USA di Vicenza di 1.800 paracadutisti statunitensi alla volta del fronte iracheno ha provocato un serrato dibattito nel corso del quale l'opposizione ha giudicato inadeguate, per reticenza o per mancata conoscenza dei fatti, le precedenti dichiarazioni rese in Parlamento dai Ministri Frattini, Martino e Giovanardi, invitati quindi ad assumersi le loro responsabilità. Diverso il giudizio della maggioranza che, oltre a prendere atto della già manifestata disponibilità dell'Esecutivo a riferire sulla questione, ha stigmatizzato lo sfruttamento del drammatico tema del conflitto in Iraq per attaccare il Governo Berlusconi, la cui chiara posizione in merito alla guerra non consente di nutrire dubbi sulla non belligeranza dell'Italia.

Il drammatico scenario internazionale ha influito anche sulla successiva contrastata approvazione del ddl n. 1547 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo di Farnborough per la costruzione di un quadro normativo comune in tema di industria europea di difesa. Infatti, se nei giorni scorsi era emerso un quasi unanime consenso sulle norme di stretta applicazione dell'Accordo, una sempre crescente divergenza di opinioni si è invece manifestata sulla restante parte del provvedimento recante le modifiche alla legge n. 185/90 in tema di esportazione di materiali di armamento. La soppressione dell'articolo 11 comporterà la terza lettura da parte della Camera.

Con la relazione del sen. Callegaro (UDC) è stato infine incardinato il ddl n. 2103 di conversione del decreto-legge n. 18 in materia di giudizio necessario secondo equità, il cui esame proseguirà in altra seduta essendo mancato il numero legale sulla votazione della pregiudiziale di costituzionalità del sen. Manzione (Mar).

Nel corso della seduta si è inoltre proceduto all'elezione del sen. Michele Lauria (Mar) a senatore Questore, in sostituzione dello scomparso sen. Lavagnini.