Martedì 15 Maggio 2007 - 152ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:34)
Il Senato ha approvato in prima lettura, in un testo modificato, il disegno di legge n. 1271 d'iniziativa del Governo, recante l'istituzione di squadre investigative comuni sovranazionali. Il provvedimento, finalizzato a contrastare più efficacemente la criminalità organizzata di tipo mafioso, il terrorismo internazionale e più in generale il crimine transnazionale, dà attuazione alla decisione quadro del Consiglio europeo del 13 giugno 2002, che ha disciplinato l'istituzione delle squadre investigative comuni, ma consente di estendere tale strumento a Stati non appartenenti all'Unione europea ove ciò sia previsto da accordi bilaterali. Viene disciplinata sia la procedura attiva, cioè il caso in cui il procuratore della Repubblica richieda ad uno Stato estero la costituzione di tali squadre investigative, che quello in cui sia l'autorità di uno Stato estero a richiedere la partecipazione di funzionari italiani ad un'indagine da svolgere nel proprio territorio. Ad avviso del relatore D'Ambrosio (Ulivo) il disegno di legge si inserisce nell'alveo della creazione di uno spazio giudiziario europeo comune ed è particolarmente opportuno per l'Italia, in quanto l'aumento della circolazione di persone e di beni a livello continentale a seguito della ratifica del Trattato di Schengen e quindi del recente allargamento dell'Unione europea può favorire la penetrazione della criminalità internazionale ed il suo collegamento con le associazioni mafiose. Intervenendo in discussione generale il senatore Castelli (Lega) ha espresso una sostanziale condivisione sul provvedimento, che attua impegni assunti dal precedente Governo, sollecitando l'approvazione di alcuni emendamenti, volti alla predisposizione di un'apposita copertura finanziaria nonché alla specificazione dell'autorità italiana alla quale gli organi degli Stati esteri debbano rivolgersi per la costituzione delle squadre comuni; l'Assemblea ha però respinto tali proposte, il che ha motivato l'astensione della Lega. Hanno invece annunciato il voto favorevole dei rispettivi Gruppi i senatori Barbato (Misto-Pop-Udeur), D'Onofrio (UDC), Centaro (FI) e Casson (Ulivo).
In apertura di seduta il presidente Marini ha comunicato le risultanze della Capigruppo riunitasi nella mattinata: la discussione del disegno di legge n. 1411-B, di conversione del decreto-legge per il ripiano selettivo dei disavanzi pregressi nel settore sanitario, modificato dalla Camera dei deputati, sarà esaminato dall'Aula in terza lettura a partire dalla seduta antimeridiana di domani.
Il senatore Furio Colombo (Ulivo) ha stigmatizzato che nell'ambito di un'iniziativa dell'Università di Teramo sia previsto l'intervento, in assenza di contraddittorio, di Robert Faurisson, sostenitore delle tesi negazioniste della Shoah.
(La seduta è terminata alle ore 17:35 )