Documento VII n. 90
Sentenza n. 218 del 23 settembre 2020, depositata il successivo 20 ottobre, con la quale la Corte costituzionale dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 512, comma 1, del codice di procedura penale, nella parte in cui non prevede che, alle condizioni ivi stabilite, sia data lettura delle dichiarazioni rese al giudice per le indagini preliminari in sede di interrogatorio di garanzia dall'imputato di un reato collegato a norma dell'articolo 371, comma 2, lettera b), che, avendo ricevuto l'avvertimento di cui all'articolo 64, comma 3, lettera c), sia stato citato per essere sentito come testimone
Titolo breve: Sentenza della Corte Costituzionale n. 218 del 23 settembre 2020
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Riferimenti normativi documento
Legge OrdinariaL., 11 marzo 1953, n.87, art. 30, comma secondo
Regolamento SenatoReg. Senato, art. 139, comma 1
Iniziativa
Presentato da Corte Costituzionale, il 20 ottobre 2020; annunciato nella seduta n. 267 del 21 ottobre 2020
Assegnazioni
Assegnato alla 1ª Commissione permanente (Affari Costituzionali)
il 21 ottobre 2020; annuncio nella seduta
n. 267 del 21 ottobre 2020
Assegnato alla 2ª Commissione permanente (Giustizia)
il 21 ottobre 2020; annuncio nella seduta
n. 267 del 21 ottobre 2020