Pubblicato il 27 maggio 2014, nella seduta n. 248
PETRAGLIA , DE PETRIS , BAROZZINO , CERVELLINI , DE CRISTOFARO , URAS - Al Ministro dell'interno. -
Premesso che:
l'articolo 60 del decreto legislativo n. 267 del 2000, testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, detta le cause di ineleggibilità a sindaco, presidente della Provincia, consigliere comunale, provinciale e circoscrizionale;
in caso di conclamata condizione di ineleggibilità viene dichiarata la decadenza dalle cariche, con conseguente decadenza della Giunta e del Consiglio e l'indizione di nuove elezioni;
negli ultimi anni sempre più numerosi Comuni sono stati sciolti a causa di infiltrazioni mafiose e, dopo il previsto periodo di commissariamento, si è proceduto al rinnovo delle rispettive amministrazioni,
si chiede di sapere:
a partire dall'anno di entrata in vigore del testo unico, quanti siano stati i casi di ineleggibilità ai sensi dell'articolo 60 citato e quanti siano i soggetti decaduti;
quanti siano, da quando è stato introdotto nell'ordinamento lo strumento di prevenzione dello scioglimento dei Comuni per infiltrazione mafiosa, i sindaci che sono stati sottoposti a questa misura;
se a tutti questi soggetti, o ad alcuni di loro, sia stato chiesto un risarcimento dall'erario per il danno provocato ai rispettivi enti di appartenenza per il ricorso anticipato alle elezioni amministrative.