Pubblicato il 20 luglio 2011
Seduta n. 584
VALLI , BODEGA - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che:
il trasporto pubblico lacuale sui laghi di Como, di Garda e Maggiore, utilizzato annualmente da circa 8 milioni di passeggeri fra turisti e residenti, viene attualmente svolto, per la maggior parte dei tragitti, da catamarani;
i costi di gestione e manutenzione di questi mezzi, sia per il consumo di carburante sia per le frequenti avarie, sono molto elevati, tanto che fonti di stampa locali parlano di tre milioni di euro di perdita annua per la navigazione pubblica sul Lago di Como e di un milione e mezzo di euro per il gasolio di spese maggiori utilizzando i catamarani rispetto agli aliscafi;
la decisione di sostituire gli aliscafi con i catamarani risale alla fine degli anni 90 e fu basata su considerazioni che nel lungo termine si sono rivelate poco efficaci ed efficienti, al punto che lo stesso direttore della Gestione governativa navigazione laghi oggi la giudica una scelta non lungimirante ed afferma sul quotidiano "La Provincia" del 20 luglio 2011 che i mezzi migliori sono gli aliscafi e che ha richiesto al Ministero di acquistarne tre, con un costo medio di circa 8 milioni di euro a mezzo;
in favore della gestione governativa per i laghi Maggiore, di Garda e di Como, viene assicurato uno stanziamento annuo pari a 5.164.000 euro per il rinnovo della flotta aziendale e a questo stanziamento annuale, nel 2010, si è aggiunto uno stanziamento integrativo, sempre a favore della gestione governativa laghi, per migliorare gli interventi manutentivi di carattere strutturale alla flotta;
in particolare, sono stati assegnati 10 milioni di euro per l'adeguamento della flotta aziendale agli standard di trasporto ed alle sopravvenute normative in materia di sicurezza ed antinquinamento, nonché un finanziamento di 2 milioni di euro per la realizzazione dei connessi impianti per la raccolta ed il trattamento delle acque reflue industriali e delle acque meteoriche che entrano in contatto con sostanze inquinanti derivanti dalla manutenzione periodica;
l'articolo 7-sexies del decreto-legge n. 5 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 33 del 2009, prevede che gli avanzi di amministrazione, degli anni 2007-2008, della gestione governativa laghi vengano utilizzati per fronteggiare le spese di esercizio per la gestione dei servizi di navigazione lacuale per gli esercizi finanziari 2009 e 2010 e la legge di bilancio 2011 (legge n. 221 del 2010) ha assegnato solo una parte dell'importo dovuto per la gestione governativa laghi,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno rendere note le valutazioni tecniche che hanno portato nel passato a preferire i catamarani agli aliscafi come mezzi di trasporto pubblico locale lacuale e le procedure utilizzate e le gare effettuate per la sostituzione e la costruzione dei nuovi mezzi;
quali misure intenda mettere in atto per migliorare il servizio di navigazione pubblica dei laghi di Como, di Garda e Maggiore, garantendo adeguati livelli di qualità del servizio, puntando anche ad una diminuzione dei costi e dell'inquinamento ambientale;
se risulti vera la notizia che si legge sugli organi di stampa locali, in riferimento alla richiesta inoltrata dal direttore della gestione governativa navigazione laghi al Ministero per l'acquisto di tre nuovi aliscafi e, in caso affermativo, se il Ministro stia valutando la possibilità di accogliere tale richiesta e con quali tempistiche;
quali iniziative intenda assumere per riallacciare e rilanciare in tempi rapidi i tavoli di concertazione e di programmazione con le Regioni competenti al fine del trasferimento della gestione del servizio di trasporto lacuale e delle relative risorse economiche agli enti locali e regionali territorialmente competenti per migliorare e razionalizzazione un servizio indispensabile per l'economia alpino padana.