Atto n. 4-07378

Pubblicato il 5 ottobre 2004
Seduta n. 665

DANIELI FRANCO, MARTONE, TONINI. - Al Ministro degli affari esteri. -

Premesso che:

la tempesta tropicale Jeanne si è abbattuta recentemente su Haiti, nella vasta zona montagnosa, di pianura e della costa dei dipartimenti dell’Artibonite, del nord e del nordovest, subito dopo il passaggio del ciclone Ivan. Tre i corsi d’acqua straripati nella regione: la Quinte a Gonaïves e i torrenti dell’Haut du Cap e di Nord Ovest;

questa è "l’ennesima emergenza, su uno scenario di povertà, precarietà, squilibri sociali”, ha affermato Jean Lucien, della Caritas Haiti, di ritorno da Gonaïves, dove la situazione è “veramente terribile: uomini e animali morti e tanta disperazione, perché i sopravvissuti non hanno da mangiare". Haiti, la nazione più povera dell' America e dei Caraibi, ancora alle prese con gli effetti di una crisi politico-sociale, è periodicamente colpita da inondazioni, anche in seguito al considerevole danno ambientale per la deforestazione subita negli anni passati;

la drammatica situazione ha visto mobilitarsi soprattutto le organizzazioni umanitarie e le organizzazioni non governative, tra cui va apprezzata l'opera svolta dalla Caritas italiana che ha inviato kit di aiuti di prima necessità trasportati dalla capitale Port-au-Prince verso le zone colpite,

si chiede di sapere:

se e quali siano stati gli interventi di emergenza effettuati dal Governo italiano direttamente o attraverso i canali multilaterali;

se e quali iniziative di cooperazione di medio e lungo periodo siano state attivate dallo stesso Governo italiano nei confronti della Repubblica di Haiti.