IN SEDE REFERENTE

(1236) Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario, approvato dalla Camera dei deputati

(Seguito dell'esame e rinvio)

Prosegue l'esame, sospeso nella seduta del 1° ottobre.

Il PRESIDENTE avverte che si è concluso il ciclo di audizioni in sede di Uffici di Presidenza delle Commissioni riunite.

Ricorda che il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è stato stabilito per le ore 12 di giovedì 7 novembre.

Invita altresì i Gruppi a comunicare entro le ore 13 di domani, mercoledì 30 ottobre, i nominativi dei senatori che intendono intervenire in discussione generale, al fine di agevolare l'organizzazione dei lavori.

Le Commissioni riunite prendono atto.

Ha quindi inizio la discussione generale.

La senatrice Sabrina LICHERI (M5S) si sofferma sull'articolo 18 del disegno di legge in esame, ritenendo che esso finisca per penalizzare la produzione della canapa industriale.

Ricorda di avere organizzato recentemente un convegno in Senato, proprio su questo tema, al quale hanno partecipato, oltre ai produttori, anche medici, ricercatori e avvocati. È stato un incontro interessante, informativo e formativo, dal quale è emerso che i divieti introdotti dal comma 3-bis, relativi all'importazione, cessione, lavorazione, distribuzione, commercio, trasporto, invio, spedizione e consegna delle infiorescenze della canapa comporteranno la chiusura di un fiorente comparto produttivo, con gravi ripercussioni economiche e occupazionali nei settori agricolo, tessile, alimentare e cosmetico. Peraltro, le infiorescenze di canapa contengono CBD, che non provoca alcuna dipendenza.

Sarebbe stato opportuno, quindi, che il Governo avesse incontrato i rappresentanti della filiera della canapa industriale, prima di formulare la norma in esame, verificando anche le politiche degli altri Paesi europei in questo campo. Per esempio, la Svezia prevede sussidi al settore della canapa industriale, la Germania ha legalizzato l'uso della canapa, in Grecia è consentita la libera circolazione dei prodotti alimentari. Intanto, in Friuli-Venezia Giulia si sta investendo in ricerca e sviluppo in questo ambito.

Chiede pertanto che si sospenda l'esame del provvedimento, per una riflessione più approfondita e un confronto diretto con i rappresentanti del settore.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.