Mercoledì 28 Novembre 2007 - 256ª Seduta pubblica (Antimeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 09:32)

L'Assemblea ha proseguito la discussione del ddl n. 1819-B, di conversione del decreto-legge n. 159 in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equità sociale, nel testo modificato dalla Camera dei deputati.

Nei loro interventi a conclusione della discussione generale, il senatore Azzollini (FI) ha sottolineato la contraddizione tra gli intenti del Governo sul miglioramento dei conti pubblici e la presentazione di un decreto che smentisce ogni volontà di rigore con una pletora di spese correnti, che non avranno alcun effetto pratico dal punto di vista sociale, specie in un contesto macroeconomico di possibile declino delle prospettive di crescita, che avrebbe richiesto interventi efficaci sul piano della riduzione della pressione fiscale e degli investimenti per lo sviluppo; il senatore Morgando (PD-Ulivo) ha invece sottolineato come in un decreto che mobilita ben 7,5 miliardi di euro, 3,8 miliardi siano destinati a spese di investimento per opere pubbliche, trasporti, edilizia residenziale e ambiente e soltanto 1,950 milioni vengano destinati a spese correnti, molte delle quale indispensabili e 2 miliardi di euro siano destinati al sostegno dei redditi delle fasce sociali meno abbienti. Nelle loro repliche, il relatore Ripamonti (Verdi-Com) ed il sottosegretario per l'economia e le finanze Lettieri hanno ribadito che il provvedimento, specie dopo le modifiche apportate dalla Camera per garantire una copertura certa, è coerente con le linee di politica economica impostate dall'inizio della legislatura con l'obiettivo di conseguire assieme risanamento dei conti pubblici, equità e sviluppo.

Sono stati quindi respinti tutti gli emendamenti presentati, che hanno avuto per oggetto le modifiche apportate dalla Camera agli articoli 7-bis, che esclude l'applicazione delle sanzioni previste per il mancato rispetto del patto di stabilità nei confronti delle Regioni o Province autonome che evidenzino uno scostamento rispetto all'obiettivo non superiore alle spese in conto capitale per interventi cofinanziati dall'Unione europea, a condizione che tale scostamento venga recuperato nel corso del 2008; 21, che destina prioritariamente le misure di edilizia pubblica abitativa al soddisfacimento delle esigenze degli sfrattati ed in particolare delle giovani coppie a basso reddito; 26, dal quale la Camera ha soppresso per problemi di copertura due commi destinati ad ampliare il contingente annuo di biodiesel ad accisa agevolata; 26-bis, che autorizza la costituzione del parco nazionale dell'Isola di Pantelleria; 33 e 34, che hanno modificato la copertura dei risarcimenti a favore dei soggetti danneggiati da trasfusioni infette e delle erogazioni a favore delle vittime di azioni di terrorismo o criminose; 44, che ha riportato la detrazione fiscale a favore degli incapienti da 300 a 150 euro; 47, sulla copertura del decreto.

Le dichiarazioni di voto e la votazione finale sono state rinviate alla seduta pomeridiana.

Successivamente, il Senato ha accolto a larghissima maggioranza le dimissioni presentate e motivate con un intervento in Aula dal senatore Bettini (PD-Ulivo). Sono intervenuti i senatori Matteoli (AN), Castelli e Calderoli (LNP), Rotondi e Stracquadanio (DCA-PRI-MPA), Schifani e Selva (FI), Silvestri (Verdi-Com), Storace (Misto-LD), D'Onofrio (UDC), Bonadonna (RC), Finocchiaro (PD-Ulivo), Salvi (SD), i quali pur dichiarando atteggiamenti di voto differenziati, hanno espresso stima e apprezzamento nei confronti del senatore Bettini, per l'attività parlamentare svolta, per l'etica politica dimostrata e per i contenuti del suo intervento, improntato alla difesa delle istituzioni, del ruolo del Parlamento e del valore del confronto e del reciproco rispetto tra le forze politiche.

Il presidente ha proclamato senatore Pietro Larizza, in sostituzione del senatore Bettini.

Per una riflessione della Giunta per il Regolamento sulla possibile individuazione di una diversa procedura di esame delle dimissioni da parte di senatori è intervenuto il senatore Manzella (PD-Ulivo). Il senatore Palma (FI), esprimendo apprezzamento per le dichiarazioni del senatore Bettini, è tornato a sottolineare, alla luce di un nuovo attacco alla sua persona contenuto in un editoriale de "l'Unità", l'esigenza di uno svelenimento del clima politico e la necessità che nell'attività politica vengano rispettate le persone e le opinioni degli avversari.

(La seduta è terminata alle ore 12:47 )



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