Il Senato ha approvato il ddl n. 2084, di conversione del decreto-legge n. 15 recante misure finanziarie per consentire interventi urgenti nei territori colpiti da calamità naturali (Abruzzo, Molise, Campania, Provincia di Foggia e zona etnea). Il provvedimento, emendato dal Senato, tornerà ora alla Camera per la terza lettura. In particolare oggi è stato approvato un emendamento della Commissione, ieri accantonato, in tema di inquinamento idrico e di smaltimento dei rifiuti, originariamente predisposto per fronteggiare la situazione di crisi in atto nella Regione siciliana e poi riformulato per tenere conto di analoghe situazioni esistenti in altre zone del territorio nazionale. Sul provvedimento, che utilizza gli stanziamenti disposti per le infrastrutture strategiche con la cosiddetta legge obiettivo, si è registrata l'astensione della Margherita alla luce dell'effettiva necessità e urgenza degli interventi, ma l'opposizione ha duramente criticato l'impianto neocentralistico della gestione delle calamità e l'insufficienza delle risorse stanziate.

L'Assemblea ha quindi ripreso l'esame del ddl n. 1547 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo di Farnborough per la costruzione di un quadro normativo comune in tema di industria europea di difesa. Dopo l'approvazione nella seduta antimeridiana di giovedì scorso dei primi due articoli specificatamente inerenti la ratifica, su cui si è registrato un consenso unanime con la sola eccezione di RC, oggi si è passati ad esaminare i successivi articoli di cui l'opposizione ha invano chiesto lo stralcio, giudicando eccessivamente estensive le modifiche che si intendono introdurre alla legge n. 185/90, stante la delicatezza di materie quali il commercio e l'esportazione di materiale di armamento. Approvato l'articolo 3, la discussione proseguirà nel pomeriggio a partire dalle ore 16,30.