Lunedì 25 Luglio 2005 - 851ª Seduta pubblica (Antimeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 11:11)

In apertura di seduta, il presidente Pera ha invitato l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio per le vittime degli attentati di Sharm el Sheik, richiamando la necessita di maturare piena consapevolezza politica ed intellettuale della guerra che il terrorismo islamico ha dichiarato all'Occidente, cui occorre rispondere con fermezza e misure appropriate da assumere senza infingimenti e con unita d'intenti. Ne e seguito un breve dibattito, al quale sono intervenuti i sen. Angius (DS), Malabarba (Rifond), Contestabile (FI), Palombo (AN), Falomi (Cant), Gubert (UDC), Bedin (Margh) e Marino (Com), i quali, concordi nelle manifestazioni di cordoglio per le vittime e di esecrazione per la strage e nella volonta di combattere il terrorismo evitando di alimentare l'idea di uno scontro di civilta, hanno poi aggiunto considerazioni di diverso tenore circa le strategie adottate finora in questa lotta, le finalita ed i risultati della guerra in Iraq ed il giudizio da dare sul pacchetto di misure di prevenzione proposto dal Ministro dell'interno, del quale l'opposizione ha chiesto un intervento in Aula.

Si e quindi svolta la discussione generale del ddl n. 3541, di proroga della partecipazione italiana alle missioni internazionali nella ex Jugoslavia, ad Hebron, in Etiopia, Eritrea ed in Afghanistan, nonche alle nuove missioni approvate dal Consiglio di sicurezza dell'ONU e dall'Unione europea, rispettivamente in Sudan ed in Congo. Sono intervenuti i sen Nieddu e Forcieri (DS), Bedin (Margh), Gubert (UDC), Palombo (AN) e Manfredi (FI), che hanno anticipato il voto favorevole al provvedimento e sottolineato l'importanza del ruolo svolto, con professionalita ed impegno, dalle Forze armate a sostegno delle popolazioni civili e per consolidare i processi di pacificazione e di ricostruzione di aree colpite da disastrosi conflitti. Tra gli intervenuti anche il senatore a vita Andreotti, che ha ribadito l'opportunita di un dibattito complessivo sulla presenza all'estero delle Forze armate nazionali, al fine di valutarne durata, costi, finalita ed opportunita politiche. In replica, il sottosegretario per la difesa Cicu, pur dichiarando la disponibilita del Governo, ha ricordato che al valutazione sollecitata dal sen. Andreotti e stata condotta in modo approfondito nelle diverse sedi internazionali nelle quali le missioni sono state decise e nelle Commissioni parlamentari di merito. Il seguito dell'esame del provvedimento e stato rinviato alla seduta pomeridiana.

(La seduta è terminata alle ore 13:04 )



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