Martedì 27 Aprile 2004 - 591ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:36)

Intervenendo in replica sul ddl nn. 2175-B/bis, di riassetto del sistema radiotelevisivo e della RAI, il ministro Gasparri ha richiamato le modifiche introdotte dalla Camera dei deputati per corrispondere alle osservazioni avanzate dal Presidente della Repubblica nel messaggio con il quale venne rinviato alle Camere il disegno di legge dopo l'approvazione del 2 dicembre. Tali modifiche, in tema di verifica da parte dell'Autorita per le garanzie nelle comunicazioni della sussistenza delle condizioni per l'ampliamento dell'offerta televisiva, di ridimensionamento del sistema integrato delle comunicazioni e di tutela della carta stampata, perfezionano il testo originario e consentono l'apertura di una nuova era del sistema radiotelevisivo, nel segno del pluralismo e della diffusione di massa delle nuove tecnologie. Per quanto riguarda i temi dell'affollamento pubblicitario e delle telepromozioni, Gasparri ha sottolineato come le norme licenziate dalla Camera siano pienamente in linea con la legislazione comunitaria.

L'Assemblea e quindi passata all'esame degli articoli fino al 15 e sui relativi emendamenti, che sono stati tutti respinti, in un susseguirsi di votazioni elettroniche e segrete e di richieste di verifica del numero legale da parte dell'opposizione.

A fine seduta, il sottosegretario per l'interno D'Ali ha riferito sugli incidenti tra lavoratori in sciopero e forze dell'ordine verificatisi nella giornata di ieri presso gli stabilimenti FIAT di Melfi. L'intervento violento delle forze dell'ordine ed il comportamento del Governo che ha puntato alla divisione tra le forze sindacali sono stati criticati, in taluni casi con accenti forti, dai sen. Pagliarulo (Com), Tommaso Sodano (Rifondaz), Del Turco (SDI), Ripamonti (Verdi), D'Andrea (Margh) e Di Siena (DS). Per la maggioranza, i sen. Danzi (UDC), Curto (AN) e Novi (FI) hanno sottolineato come il Governo si sia trovato a dover fronteggiare la crisi prodotta dalle giuste rivendicazioni di lavoratori rispetto ad accordi sindacali iniqui, sottoscritti nel passato da quelle stesse componenti sindacali che oggi strumentalizzano la protesta e non modificati negli anni di governo del centrosinistra. Comune e stato l'auspicio per la ripresa delle trattative e per la positiva soluzione della vertenza.

(La seduta è terminata alle ore 21:25 )



Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina