«
»
Assemblea - Comunicato di seduta (Resoconto sommario)

Giovedì 16 Maggio 2024 - 190ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 08:31)

Con 101 voti a favore e 64 contrari, l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo approvando in prima lettura il ddl n. 1092 recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39, recante misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119 e 119-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, altre misure urgenti in materia fiscale e connesse a eventi eccezionali, nonché relative all'amministrazione finanziaria.

Il provvedimento, alla luce delle modifiche apportate in Commissione, si compone di 16 articoli suddividi in due Capi. Il Capo I (articoli 1-6) contiene disposizioni urgenti in materia di agevolazioni fiscali. Il Capo II (articoli 7-10) riguarda ulteriori disposizioni urgenti di natura fiscale e in materia di amministrazione finanziaria. Le modifiche introdotte in sede referente si concentrano sulla possibilità di intervento in aree colpite da disastri naturali, estendendo il sostegno anche ad altre Regioni e introducendo un fondo specifico per le onlus. Tra le altre misure, si è previsto il prolungamento dello sconto sui crediti IMU mentre un altro emendamento del Governo ha posticipato l'entrata in vigore della sugar tax.

Nella seduta di ieri il Governo ha posto la questione di fiducia e si è svolta la discussione sulla fiducia. Oggi, nelle dichiarazioni finali hanno annunciato la fiducia i sen. Borghese (Cd'I), che, nel riconoscere la necessità di correggere le lacune e gli abusi emersi nell'utilizzo del superbonus, ha richiamato la positività delle misure volte a limitare gli impatti sul debito pubblico, come l'estensione del periodo di detrazione e le restrizioni per le banche nella compensazione; Rosso (FI-BP), che, nell'esprimere preoccupazione per le conseguenze della retroattività delle norme sul superbonus, sottolineando la necessità di aiutare le famiglie e le imprese danneggiate, ha ribadito il sostegno di FI al Governo, auspicando una maggiore stabilità e pianificazione nel sistema di bonus ed edilizia; Garavaglia (LSP), che ha apprezzato l'introduzione di controlli a tappeto sui lavori del superbonus, ritenuti essenziali per garantire la correttezza delle pratiche, sottolineando l'importanza di porre fine alla "stagione folle dei bonus" e di garantire l'equilibrio del bilancio statale; Antonella Zedda (FdI), che, nel criticare l'uso del termine "gratuitamente" nelle politiche economiche, ha enfatizzato il voto favorevole del suo partito al decreto nella sua totalità, ribadendo l'importanza delle misure proposte per la riqualificazione energetica, le compensazioni e il posticipo dell'entrata in vigore di sugar e plastic tax. Hanno negato la fiducia i sen. Calenda (Misto-Az), che, nel criticare l'approccio bipartisan nel concedere bonus e mance anziché affrontare i problemi strutturali del Paese, ha espresso scetticismo riguardo alla soluzione proposta, sostenendo che non funzionerà e aumenterà ulteriormente l'irresponsabilità e l'insicurezza; Patton (Aut), che ha proposto l'adozione di regole più stabili e a lungo termine per favorire la pianificazione e la stabilità del settore edile, così da mitigare gli effetti negativi sull'economia e sull'ambiente; Renzi (IV), che ha denunciato l'inefficienza dell'Esecutivo nel gestire la sugar tax e il superbonus, ribadendo l'opposizione di Italia Viva e sottolineando la necessità di una politica più seria, coerente ed efficace nelle politiche fiscali e legislative; Magni (Misto-AVS), che ha criticato aspramente il continuo cambiamento normativo riguardante il superbonus, evidenziando il caos e l'insicurezza che esso genera per cittadini e imprese e richiamando la necessità di una discussione seria e non ideologica sul tema, con un'analisi accurata dei costi e dei benefici; Turco (M5S), che ha accusato il Governo Meloni di cancellare politiche industriali utili per il Paese e di avere un approccio disastroso alla gestione economica: le restrizioni e le modifiche introdotte metteranno a dura prova i cittadini italiani; Cristina Tajani (PD), che ha stigmatizzato la mancanza di risposte su questioni cruciali e contestato l'assenza di una chiara politica economica proposta dalla maggioranza, chiedendosi se il Governo stia promuovendo politiche di autarchia agricola, difesa delle rendite acquisite o addirittura un ritorno all'austerità.

Alle 15 si è svolto il question time.

Il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha risposto all'interrogazione (3-01140), illustrata dalla sen. Musolino (IV), sulla garanzia di uniformità nell'erogazione di contributi e supporti per persone non autosufficienti, delineando il Piano nazionale per la non autosufficienza 2020 come una transizione graduale verso un sistema di servizi più robusto, privilegiando l'erogazione di servizi sulla mera assegnazione di fondi, con un approccio che mira a garantire maggiori tutele e supporto alle famiglie. Soddisfatta l'interrogante. Il Ministro ha poi risposto all'interrogazione (3-01138), illustrata dal sen. Guidi (Cd'I), sulla carenza di strutture e servizi dedicati alle donne con disabilità, evidenziando l'importanza di garantire l'accessibilità universale per le donne con disabilità, soprattutto nei luoghi di cura e di contrasto alla violenza di genere, promuovendo un lavoro collaborativo tra osservatori e istituzioni. Soddisfatto l'interrogante, che ha apprezzato l'impegno nel superare pregiudizi e barriere, promuovendo l'empowerment delle donne con disabilità. In risposta all'interrogazione (3-01137), illustrata dal sen. Zanettin (FI-BP), sullo stato dei lavori del tavolo tecnico sui caregiver familiari, il Ministro Locatelli ha informato che il tavolo interministeriale mira a definire una cornice normativa per i caregiver con tre gruppi di lavoro dedicati alle finalità, al riconoscimento e alle tutele; riguardo al nomenclatore, i lavori per l'aggiornamento sono in corso. Soddisfatto il sen. Zanettin, che ha espresso l'auspicio che i provvedimenti si traducano presto in azioni concrete per soddisfare le attese dei disabili e dei soggetti più fragili. Il Ministro ha infine risposto interrogazione (3-01143), illustrata dalla sen. Zambito (PD), sull'attuazione della recente normativa in tema di accertamento e presa in carico delle disabilità: gli investimenti previsti, tra cui 20 milioni per la formazione, mirano a supportare la sperimentazione delle nuove Province e a garantire servizi più adeguati alle esigenze individuali; la riforma, centrata sulla persona e sul suo diritto di scelta, richiede un impegno collettivo per superare le prassi obsolete e promuovere il rispetto della dignità di ogni individuo. Insoddisfatta l'interrogante, che ha lamentato la mancanza di risorse per l'attuazione piena della legge a favore delle persone con disabilità, evidenziando tagli al fondo per le disabilità e denunciando una serie di promesse non mantenute nel campo della sanità, dell'occupazione e dell'economia.

Il Ministro dell'interno Piantedosi ha risposto all'interrogazione (3-01142), illustrata dalla sen. Unterberger (Aut), sulla prossima visita in Italia di un estremista politico austriaco, chiarendo che non è stato segnalato alcun evento con la presenza del politico austriaco di estrema destra Sellner nella provincia di Bolzano e che la questura di Bolzano non ha annunciato visite future; la situazione sarà monitorata per eventuali necessità. In replica, la sen. Unterberger ha espresso preoccupazione riguardo alle opinioni estremiste che potrebbero disturbare le relazioni amichevoli tra gruppi linguistici. Il Ministro ha quindi risposto all'interrogazione (3-01125), illustrata dalla sen. Gelmini (Misto.Az), sulla possibilità di esercitare il diritto di voto per gli iscritti all'AIRE residenti nel Regno Unito e in Svizzera, sottolineando la necessità di modificare la legge per le elezioni europee, considerando un ordine del giorno approvato alla Camera dei deputati: attualmente, solo i cittadini italiani residenti nell'UE possono votare presso le sedi diplomatiche italiane all'estero, mentre la modifica proposta riguardante Regno Unito e Svizzera solleva questioni di equità e organizzazione. La sen. Gelmini ha ribadito che vi siano i tempi necessari per approvare tale modifica di legge. Rispondendo all'interrogazione (3-00777), illustrata dal sen. Nave (M5S), sul corretto funzionamento del numero unico delle emergenze (NUE), il Ministro Piantedosi ha evidenziato il funzionamento efficace del servizio numero unico di emergenza 112 in Italia, operativo in 15 Regioni e gestito tramite protocolli d'intesa con le Regioni; nel 2023, il servizio ha gestito oltre 21 milioni di telefonate, garantendo tempi di risposta rapidi e supporto multilingue. Insoddisfatto l'interrogante, che ha sottolineato la necessità di implementare tecnologie e procedure per ridurre i tempi di risposta e aumentare l'efficacia del servizio. Il Ministro ha risposto ancora all'interrogazione (3-01144), illustrata dal sen. Bergesio (LSP), sull'istituzione di un posto di polizia ferroviaria a Fossano (Cuneo), rilevando il potenziamento delle Forze dell'ordine nelle stazioni ferroviarie, incluso il finanziamento di personale dedicato e l'aumento del contingente dell'operazione Strade Sicure: l'ufficio di polizia ferroviaria di Fossano sarà operativo a partire dal 3 giugno. Soddisfatto il sen. Bergesio, che ha ringraziato anche le Forze dell'ordine per il loro costante impegno. Infine, rispondendo all'interrogazione (3-01141), illustrata dal sen. Balboni (FdI), sulle misure per ridurre la presenza di migranti irregolari, il Ministro Piantedosi ha riportato un calo significativo degli arrivi di migranti sulle coste italiane, attribuendolo alle misure messe in atto dal Governo per contrastare il traffico illegale e favorire l'immigrazione legale e sottolineando la cooperazione internazionale con i Paesi di origine e di transito dei flussi migratori e i progressi nella gestione dei rimpatri. Soddisfatto l'interrogante, che ha enfatizzato il merito del Governo nel convincere l'Europa a considerare i confini italiani come confini europei.

(La seduta è terminata alle ore 16:13 )

FINE PAGINA

vai a inizio pagina