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Senato della Repubblica
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BUCCHIA Gustavo

  
  


    .:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:02/05/1810
Luogo di nascita:BRESCIA
Data del decesso:09/11/1889
Luogo di decesso:RESIUTTA (Udine)
Padre:Tommaso
Madre:PALEOCAPA Marianna
Nobile al momento della nomina:No
Nobile ereditarioNo
Coniuge:ZUZZI Giulia
Figli: Pietro, ingegnere
Rodolfo
Tommaso
Achille
dott. Mario
Cecilia
Alessandro
Fratelli:Tommaso, contrammiraglio
Achille, capitano di corvetta
Parenti:Paleocapa Pietro, senatore, zio, fratello della madre (vedi scheda)
ZORZI Ambrogio, suocero
Luogo di residenza:Padova
Titoli di studio:Laurea in ingegneria e architettura
Presso:Università di Padova
Professione:Docente universitario
Altre professioni:Ingegnere
Carriera:Professore ordinario di Architettura civile stradale ed idraulica alla Scuola di applicazione per ingegneri ed architetti presso l'Università di Padova (1845-1848) (1851-s.d.) (Regno Lombardo-Veneto)
Cariche e titoli: Colonnello comandante della Legione dei Cacciatori padovani (1848)
Direttore del Gabinetto di costruzioni dell'Università di Padova
Membro corrispondente dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti di Venezia (21 gennaio 1855)
Membro effettivo dell'Istituto di scienze, lettere ed arti di Venezia (28 aprile 1856)
Membro effettivo pensionato dell'istituto veneto di scienze, lettere e arti di Venezia (30 settembre 1863)
Vicepresidente dell'Istituto di scienze, lettere ed arti di Venezia (14 marzo 1878-20 marzo 1880)
Presidente dell'Istituto di scienze, lettere ed arti di Venezia (11 aprile 1880-15 aprile 1882)

    .:: Nomina a senatore ::.

Nomina:11/25/1883
Categoria:03 I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio
Relatore:Francesco Ghiglieri
Convalida:14/12/1883
Giuramento:13/03/1884

    .:: Onorificenze ::.

Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro
Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 8 giugno 1873
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia
Decorato dell'Ordine di Nostra Signora di Guadalupe (Messico) 1863

    .:: Servizi bellici ::.

Periodo:1848-1849 prima guerra d'indipendenza

    .:: Camera dei deputati ::.

Legislatura
Collegio
Data elezione
Gruppo
Annotazioni
X
Gemona
10-3- 1867*
Centro-destra
Annullamento il 12 giugno 1867. Rieletto per il collegio di Pordenone il 23 maggio 1869, con ballottaggio l'11 dicembre 1869. Ulteriore annullamento per essere completo il numero dei deputati professori
XI
Udine
20-11-1870**
Centro-destra
Ballottaggio il 27 novembre 1870. Eletto anche nel collegio di Montagnana, optò per il collegio di Udine il 14 dicembre 1870
XII
Udine
8-11-1874***
Centro-destra
Ballottaggio il 15 novembre 1874
XV
Padova
29-10-1882
Centro-destra


    .:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
Domenico Farini, Presidente

Signori senatori! Dovere d'ufficio, animo di collega, pietà, vogliono che io rammenti le numerose e gravi perdite fatte dal Senato, i meriti degli estinti. [...]
Nel giorno 9 del mese, un altro valoroso scienziato, un altro venerando collega, il senatore professore Gustavo Bucchia, si spegneva in Resiutta.
Sortiti i natali in Brescia il 5 di febbraio dell'anno 1810, Gustavo Bucchia si laureò nelle matematiche discipline nell'Università di Padova, lasciando nome fra i più distinti scolari di quel tempo. Ingegnere delle pubbliche costruzioni venete, mostrò, nei lavori fluviali e marittimi importantissimi a cui pose mano, sapienza e valentia tanto singolari da meritargli di salire la Cattedra di costruzioni idrauliche nel padovano Ateneo. Professore ammirato per l'ordine, la dottrina, la chiarezza colle quali rendeva piane le più astruse teorie, dalla scolaresca era, oltre ogni dire, amato; di che fu segno l'essere stato scelto a comandante il battaglione universitario padovano nel 1848.
Alla gloriosa difesa di Venezia partecipò da gagliardo.
All'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, fino dal 1855, dedicò opera assidua, lodatissima. E le venete provincie, non appena liberate dallo straniero, ne onorarono l'amor patrio disinteressato, la dignità della vita nei più difficili momenti, la sapienza insigne.
Due collegi lo mandarono invano loro rappresentante al Parlamento durante la decima legislatura: due altri lo deputarono all'undicesima, nella quale e nelle successive duodecima e quindicesima, sedette. E il Senato, che aveva Gustavo Bucchia fra i suoi dal 25 novembre 1883, ne rimpiange oggi l'amara perdita come quella di un uomo la cui vita intemerata, la fermezza, la dottrina nobilitarono la patria. (Approvazioni). [...]
PRESIDENTE. L'onorevole presidente del Consiglio ha facoltà di parlare.
CRISPI, presidente del Consiglio. Il Governo si associa di gran cuore alle parole di cordoglio pronunziate deal nostro illustre Presidente e dall'onorevole Errante.
Fra i nomi che furono ricordati con parole così calde e d affettuose, ne troviamo di quelli i quali sono intimamente legati alla storia delle cospirazioni e delle guerre della nostra indipendenza. [...]
Il Bucchia, che pur ci venne tolto dalla morte, fu uno degli strenui difensori dell'eroica Venezia e anche esso merita gli elogi che ben gli furono consacrati dal nostro Presidente. Il nome del senatore Bucchia va ricordato quale scienziato e quale soldato. [...]
Ripeto quindi che mi associo di gran cuore alle parole pronunciate dal Presidente e dall'onorevole Errante, e sono sicuro che il Senato parteciperà ai sentimenti che noi abbiamo qui esposti.

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 26 novembre 1889.

Note:Direttore dei lavori per la costruzione della ferrovia ligure da Genova alla Francia (1863-1871).

Attività 0353_Bucchia_IndiciAP.pdf