Con la relazione della senatrice Poli Bortone, la Commissione Istruzione ha avviato, in sede referente, l'esame congiunto dei ddl 1108 di conversione del decreto-legge n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università, già approvato dalla Camera e discusso insieme al ddl 552, 785, e 963.
La relatrice, tra le misure previste dal decreto volte ad una «educazione alla legalità, divenuta urgente anche alla luce dell'emergenza educativa», ha illustrato quella riguardante la valutazione del comportamento degli studenti, ossia il cosiddetto «voto in condotta». A decorrere dall'anno scolastico in corso, in sede di scrutinio intermedio e finale nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, si prevede di prendere in considerazione il comportamento degli studenti mediante l'attribuzione di un voto numerico espresso in decimi. Sono state poi illustrate alcune innovazioni circa le modalità di valutazione del rendimento nelle scuole del primo ciclo di istruzione, con l'attribuzione di voti numerici espressi in decimi, facendo poi presente che nella scuola primaria i docenti possono non ammettere l'alunno alla classe successiva solo in casi eccezionali, comprovati da specifica motivazione, mentre nella scuola secondaria di primo grado per l'ammissione occorre un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina, previa decisione assunta a maggioranza dal consiglio di classe. Dopo aver riferito su una modifica introdotta nel corso dell'esame presso la Camera, concernente la valutazione differenziata di alunni con difficoltà di apprendimento e con disabilità, la relatrice si è soffermata sulla previsione dell'insegnante unico nella scuola primaria con un quadro orario di 24 ore settimanali, secondo il modello organizzativo vigente fino al 1990.
Al termine della riunione congiunta dei Capigruppo di Senato e Camera che si è svolta il 14 ottobre a Palazzo Madama, i Presidenti delle Camere, Renato Schifani e Gianfranco Fini, hanno stabilito, a partire da giovedì 16 ottobre, la convocazione ad oltranza del Parlamento in seduta comune per l'elezione di un Giudice della Corte Costituzionale e della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai per l'elezione del suo Presidente.
I Presidenti Schifani e Fini, si legge nel comunicato congiunto diffuso al termine della riunione, «preso atto dell'esito dell'incontro, durante il quale sono emersi nuovi elementi positivi ma non ancora concludenti, hanno proceduto - come già preannunciato nella precedente riunione congiunta dei Capigruppo - alla convocazione ad oltranza del Parlamento in seduta comune per l'elezione di un Giudice della Corte Costituzionale e della Commissione parlamentare per la Vigilanza Rai per quella del suo Presidente. I due organi - prosegue la nota - si riuniranno pertanto da giovedì con ripetute votazioni nel corso di ciascuna giornata. Gli orari delle votazioni terranno conto del tempo strettamente necessario perché Camera e Senato provvedano all'esame dei decreti legge in scadenza, la cui approvazione è legata a precisi obblighi costituzionali».
La Commissione Finanze ha portato avanti l'indagine conoscitiva sulla crisi finanziaria internazionale e sui suoi effetti sull'economia italiana con l'audizione del Presidente della CONSOB, Cardia.
La Commissione Ambiente ha svolto oggi, martedì 14 ottobre, il seguito dell'indagine conoscitiva sulle problematiche relative alla produzione e alla gestione dei rifiuti, con particolare riferimento ai costi posti a carico dei cittadini, alla tracciabilità, al compostaggio, alla raccolta differenziata ed alla effettiva destinazione al recupero ed al riuso dei rifiuti o delle loro porzioni con le audizioni di rappresentanti del Consorzio Chierese per i Servizi e del Consorzio Bacino Rifiuti Astigiano.