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Il Presidente: Comunicati

2019

Archivio - Listing Comunicati

Casellati: "Ripartiamo dall'Italia delle eccellenze. Le criticità ci sono ma il nostro Paese ha le risorse per affrontarle"

Il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ha dichiarato, commentando il discorso di fine anno del Capo dello Stato: "Condivido le parole del Presidente Mattarella sull'immagine dell'Italia nel mondo, laddove il nostro Paese è considerato di più e meglio di quanto non facciamo noi stessi".

"Ritengo giusto il riferimento alle criticità che vanno affrontate in via prioritaria - ha aggiunto il Presidente del Senato - dal lavoro per i giovani al sostegno al tessuto economico e produttivo, dal rilancio del Mezzogiorno alla tutela dell'ambiente e dei territori a rischio di dissesto idrogeologico fino al supporto alle famiglie e alla popolazione anziana che gli squilibri demografici stanno rendendo sempre più prevalente".

"Il Presidente Mattarella - ha continuato il Presidente Casellati - con grande sensibilità e chiarezza, ha indicato agli italiani le leve che il Paese deve azionare per tornare a guardare il futuro con fiducia: quelle leve sono le nostre eccellenze storiche e naturali e le tante risorse umane, scientifiche, sociali e culturali che possono garantire anche ai nostri giovani grandi possibilità di sviluppo, così come è stato per le generazioni precedenti".

"L'Italia di domani, come ha sottolineato il Capo dello Stato, deve guardare all'esempio delle nostre forze dell'ordine e forze armate, costruttori di pace ed eroi della quotidianità; a quello dei volontari che con solidarietà e altruismo contribuiscono a migliorare la qualità della vita del Paese, e ai tanti giovani che con responsabilità e passione si impegnano a costruire una società più equa e più moderna. E' questa l'Italia che può trovare al proprio interno le ragioni per guardare al futuro con rinnovata speranza e ottimismo. Alle istituzioni spetta poi il compito di rafforzare la fiducia garantendo ai cittadini risposte efficaci e tempestive", ha concluso.

Attentato in Somalia, il cordoglio del Presidente Casellati

"Esprimo profondo cordoglio per il terribile attentato che ha colpito la città di Mogadiscio, causando decine di morti e feriti innocenti". Lo dichiara il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in merito all'attentato terroristico che si è verificato oggi nella capitale della Somalia.
Il Presidente Casellati ha aggiunto: "Unitamente alla più ferma condanna di ogni forma di terrorismo e di violenza, in questo momento doloroso desidero ribadire la mia vicinanza e solidarietà a tutte le Istituzioni somale e alla nazione intera".

Anniversario della Costituzione: dichiarazione del Presidente Casellati

"La Costituzione è la bussola del nostro Paese. A 72 anni dalla sua firma, i principi democratici e i valori universali sanciti dalla Carta Costituzionale continuano a rimanere un sicuro riferimento per il popolo italiano".
Lo dichiara il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ricordando la promulgazione della Costituzione Italiana avvenuta il 27 dicembre del 1947.
Il Presidente Casellati aggiunge: "Le grandi trasformazioni sociali che hanno contraddistinto gli ultimi decenni non hanno scalfito l'insieme delle regole a fondamento della nostra Carta, che hanno fatto dell'Italia la "casa comune di tutti gli italiani". La sua lungimiranza e modernità stanno soprattutto nella centralità riconosciuta alla dignità della persona e agli irrinunciabili valori di uguaglianza e libertà" ha concluso.

Trentacinque anni fa la strage del Rapido 904: dichiarazione del Presidente Casellati

"Il vile attentato terroristico che 35 anni fa insanguinò l'antivigilia di Natale, strappando alla vita 16 persone innocenti e ferendone altre centinaia, rappresenta uno dei momenti più dolorosi e drammatici della nostra storia recente. Un intollerabile attacco eversivo alla nostra democrazia e all'intera Nazione".
Lo dichiara il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ricordando la strage del treno Rapido 904 che il 23 dicembre 1984 provocò 16 morti e 266 feriti a causa dell'esplosione di una bomba in galleria, tra le stazioni di Vernio e di San Benedetto Val di Sambro.
"Rivolgo un pensiero commosso ai familiari delle vittime e a tutti coloro che sono stati colpiti nei loro affetti. Commemorare quell'evento traumatico è doveroso, per non disperdere la memoria e per testimoniare ai giovani che solo dalla lezione del passato si può costruire un futuro di libertà, progresso e pacifica convivenza" conclude il Presidente del Senato.

Compleanno Papa Francesco: gli auguri del Presidente Casellati

«È con sentimenti di profonda stima e ammirazione che oggi rivolgo i miei più sinceri auguri di buon compleanno a Papa Francesco, punto di riferimento e faro non soltanto per la comunità cristiana cattolica italiana e mondiale ma anche per l'intera Nazione».

Lo dichiara il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione del compleanno di Papa Bergoglio.

Il Presidente Casellati aggiunge: «L'intensa attività pastorale dedicata in questi 6 anni di pontificato al rinnovamento della Chiesa e alla riscoperta del significato autentico dell'identità cristiana, fanno di Papa Francesco uno dei più importanti testimoni del nostro tempo».

«I Suoi richiami all'importanza delle donne, la critica all'economia della esclusione, l'appello a mettere le periferie al centro, l'invito a riscoprire la dimensione collegiale dentro e fuori la Chiesa sono messaggi di valore universale che ci invitano a ripensare il modello di società in cui viviamo» conclude.

Casellati ricorda Antonio Megalizzi: "Resterà un modello per i giovani europei. Nel 2020 in Senato un'iniziativa a lui dedicata"

«Un anno fa si spegneva, a tre giorni dall'attentato di Strasburgo, Antonio Megalizzi, vittima innocente dell'ennesima strage terroristica dettata dal fanatismo. Un brutale assassinio che ci ha privati di un ragazzo appassionato dell'Italia e dell'Europa, della vita e della sua professione. Antonio rappresenta e rappresenterà per sempre un vero e proprio modello per le nuove generazioni europee».
Lo dichiara il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, ricordando Antonio Megalizzi a un anno dalla sua morte.

«Il suo sogno - aggiunge il Presidente del Senato - di diventare giornalista, il suo desiderio di raccontare le istituzioni facendole conoscere ai giovani cittadini europei, costituiscono un'eredità ideale e morale che non può e non deve essere dispersa. Per questo stiamo programmando per il 2020 un'iniziativa in Senato a lui intitolata e dedicata al giornalismo di qualità».

Candidatura senatrice Segre al Nobel per la Pace: dichiarazione del Presidente Casellati

«Accolgo con convinzione e apprezzamento la richiesta del sindaco di Pesaro di sostenere la candidatura della senatrice Liliana Segre al Premio Nobel per la Pace. Ritengo sia un giusto e doveroso riconoscimento per ciò che la senatrice Segre rappresenta, per la sua storia e per il suo impegno in favore della custodia della memoria dell'Olocausto e contro l'odio, l'intolleranza, l'indifferenza».

Lo dichiara il Presidente del Senato Elisabetta Casellati, in merito alla lettera che il sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha inviato ai Presidenti dei due rami del Parlamento per chiedere il sostegno alla candidatura di Liliana Segre al Premio Nobel per la Pace nel 2020.

Il Presidente Casellati ha aggiunto: «Liliana Segre è un simbolo per tutti noi, una donna straordinaria che in Senato oggi rappresenta idealmente tutte quelle donne e quegli uomini che nella parte più buia della nostra storia si sono sacrificati, hanno combattuto e sofferto per fare dell'Italia una Nazione, libera e democratica».

«La senatrice Segre ha sempre avuto e sempre avrà la mia stima e il mio sostegno. È proprio a lei infatti che, nel marzo dello scorso anno, ho dedicato il mio discorso d'insediamento alla Presidenza del Senato» ha concluso.

Domenica 15 dicembre Concerto di Natale nell'aula del Senato

Il Presidente del Senato Elisabetta Casellati, domenica 15 dicembre alle ore 12, aprirà nell'Aula del Senato il tradizionale Concerto di Natale, alla presenza del Presidente della Repubblica.
Protagonisti d'eccezione di questa XXIII edizione del concerto - che chiude idealmente il primo anno della rassegna di eventi "Senato&Cultura" voluta dal Presidente Casellati - saranno il Maestro Riccardo Muti e l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.
«Il Concerto di Natale, affidato al principale rappresentante della cultura italiana del mondo, il Maestro Riccardo Muti, è un'occasione eccezionale per festeggiare l'arte, la storia, la bellezza dell'Italia. In una parola: "l'italianità"», afferma il Presidente Casellati.
Dopo l'inno nazionale e l'inno europeo, il Presidente del Senato prenderà la parola per un breve indirizzo di saluto prima di dare il via all'esecuzione di brani da opere di Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi, Alfredo Catalani, Umberto Giordano, Giuseppe Martucci, Gioachino Rossini.
A condurre la diretta dell'evento su Rai1 sarà Milly Carlucci. Al termine del Concerto è previsto uno scambio di auguri tra le autorità dello Stato e gli artisti nella Sala Pannini di Palazzo Madama.
Come è tradizione, l'intero incasso dei biglietti sarà devoluto in beneficenza.

Piazza Fontana, Casellati dedica un minuto di raccoglimento in Senato: “Fu attacco frontale alla democrazia, oggi è un dovere desecretare gli atti”

"Il 12 dicembre del 1969 un vile attentato terroristico colpì la Banca Nazionale dell'Agricoltura di Milano. Le vittime di quella che è passata tristemente alla storia come la strage di piazza Fontana furono 17, alle quali vanno aggiunti 88 feriti.
Si trattò di un vero e proprio attacco frontale alla democrazia italiana, completato con tre ordigni che esplosero nei minuti successivi a Roma, causando ulteriori 16 feriti.
Da quel giorno il Paese conobbe il buio degli anni di piombo, dell'eversione, dell'attacco sovversivo allo Stato di diritto.
Nei 50 anni che ci separano da piazza Fontana il terrorismo stragista è stato sconfitto, grazie ad una unità di intenti che ha visto cittadini, corpi intermedi e istituzioni difendere a tutti i livelli la democrazia.
Nei 50 anni che ci separano da piazza Fontana è mancata però la possibilità di accertare i fatti e le responsabilità. Nessun esecutore materiale, depistaggi e distorsioni hanno negato la giustizia alle vittime, ai loro familiari, all'intero Paese.
È per questo che nei loro confronti le istituzioni hanno ancora oggi un debito di verità: onorare questo debito - anche procedendo con solerzia alla desecretazione degli atti, come stiamo facendo con il Presidente Fico -, significa onorare i principi cardine della Repubblica e i valori del nostro vivere civile. Invito i senatori ad un minuto di raccoglimento".
Così oggi il Presidente del Senato ha aperto l'aula invitando i senatori a un minuto di raccoglimento nel giorno del 50esimo anniversario della strage di Piazza Fontana.

Marta Cartabia eletta Presidente della Consulta: dichiarazione del Presidente Casellati

«Saluto con grande soddisfazione l'elezione della Professoressa Marta Cartabia alla Presidenza della Corte Costituzionale. Nel congratularmi per questa prestigiosa investitura, come primo presidente donna del Senato desidero esprimere l'orgoglio di vedere finalmente una donna ai vertici della Consulta».
Lo ha dichiarato il Presidente del Senato, Elisabetta Casellati.
Il Presidente Casellati ha aggiunto: «La sua elezione, oltre a rendere merito ad un curriculum professionale e accademico di assoluta eccellenza, segna infatti un altro passo importante verso la piena affermazione del ruolo delle donne ai vertici delle massime istituzioni dello Stato».
«Sono certa che sotto la sua presidenza - ha concluso il Presidente del Senato - la Corte costituzionale saprà continuare con rinnovata determinazione quel dialogo con la società civile che è premessa fondamentale per operare un bilanciamento dei diritti attento alle reali istanze del Paese e capace di interpretarne le continue trasformazioni» ha concluso.