Legislatura 15ª - 7ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 23 del 10/10/2006

(1014) Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 2006, approvato dalla Camera dei deputati 

(Doc. LXXXVII n. 1) Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, anno 2005

(Relazione alla 14ª Commissione per il disegno di legge n. 1014. Parere alla 14ª Commissione per il documento. LXXXVII, n. 1. Seguito e conclusione dell'esame congiunto con esiti separati. Relazione favorevole per il disegno di legge n. 1014. Parere favorevole con osservazioni per il documento  LXXXVII, n. 1) 

 

            Riprende l’esame congiunto, sospeso nella seduta del 5 ottobre.

 

      Nel dibattito interviene la senatrice NEGRI (Aut), la quale esprime anzitutto apprezzamento per la relazione introduttiva della senatrice Soliani.

            Soffermandosi indi sul disegno di legge n. 1014, sottolinea in particolare il rilievo dell'articolo 11, volto a dare attuazione ad una direttiva molto significativa, che prevede fra l'altro la possibilità di utilizzare ricercatori stranieri negli istituti secondari superiori, favorendo così un positivo interscambio fra i centri di ricerca e la scuola.

            Quanto alla Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea e all'allegato Piano per l'innovazione, la crescita e l'occupazione (PICO), ne rileva l'ampiezza di intervento; solo per le materie di competenza della Commissione, il Piano include infatti 12 programmi di straordinaria complessità, lo sviluppo di 12 laboratori intesi quali sinergie di ricerca e numerose altre iniziative nei settori dell'istruzione e della formazione. Del resto, il precedente Governo aveva previsto di stanziare ben 46 miliardi di euro in quattro anni a sostegno del Piano, dei quali 11 nei settori afferenti la Commissione. In considerazione degli ambiziosi obiettivi prefissi, invita l'attuale Governo ad esprimere il proprio orientamento, eventualmente in sede di prima relazione sull'attuazione del Piano, prevista entro la scadenza del 15 ottobre prossimo.

 

            La senatrice PELLEGATTA (IU-Verdi-Com), premesso di condividere l'articolo 11 del disegno di legge n. 1014, sottolinea l'importanza di garantire l'accessibilità ai programmi formativi europei da parte dei giovani italiani. Al riguardo, ricorda che nel 2007 avranno inizio i nuovi programmi, destinati a sostituire gli attuali (fra cui Socrates e Leonardo). La novità principale consiste nella obbligatorietà del cofinanziamento, sicchè qualora l'Italia non finanziasse i nuovi programmi (Educazione permanente e Gioventù in azione) i giovani italiani resterebbero esclusi pur partecipando l'Italia al bilancio europeo, destinato a cofinanziare i programmi di altri Paesi. Suggerisce quindi di inserire, nel parere che la Commissione si accinge a rendere sul documento . LXXXVII, n. 1, una raccomandazione al Governo per il cofinanziamento dei predetti programmi.

 

            Il senatore ASCIUTTI (FI) si dichiara favorevole al recepimento delle direttive richiamate nel disegno di legge n. 1014.

 

            La senatrice CAPELLI (RC-SE) esprime a sua volta l'orientamento favorevole del suo Gruppo sui documenti in titolo. Lamenta tuttavia che il processo decisionale europeo non abbia ancora sufficiente legittimazione democratica, registrando un peso preponderante degli Esecutivi. A tal fine, sollecita una più incisiva partecipazione dei Parlamenti nazionali nella fase ascendente del processo decisionale, quale tappa indispensabile per la piena democratizzazione delle istituzioni europee.

            Sottolinea infine come il suo schieramento politico avrebbe preferito modalità diverse per la nuova costruzione costituzionale dell'Europa.

 

            Concluso il dibattito, agli intervenuti replica la relatrice SOLIANI (Ulivo), la conviene anzitutto con la senatrice Negri sulla vastità dell'impegno sotteso al PICO. Comunica peraltro che proprio domani mattina il ministro Bonino riferirà presso la 14a Commissione sullo stato di attuazione del Piano; in quella sede sarà possibile svolgere gli approfondimenti richiesti.

            Quanto invece al contenuto della direttiva 2005/71/CE, cui l'articolo 11 del disegno di legge n. 1014 dà attuazione, ella precisa che il riferimento ivi contenuto agli istituti superiori deve probabilmente essere inteso ad istituzioni livello universitario.

            Si dichiara infine disponibile a recepire, nel parere sul documento. LXXXVII, n. 1, le osservazioni della senatrice Pellegatta sul cofinanziamento dei programmi formativi europei e della senatrice Capelli sull'ulteriore democratizzazione delle istituzioni comunitarie.

            Illustra conclusivamente uno schema di relazione favorevole sul disegno di legge n. 1014, pubblicato in allegato al presente resoconto, nonché uno schema di parere favorevole con osservazioni sul documento. LXXXVII, n. 1, anch'esso pubblicato in allegato al presente resoconto.

 

            Con distinte votazioni, previa verifica del numero legale, la Commissione accoglie all'unanimità le due proposte della relatrice.