Legislatura 16 - Risposta all'interrogazione n. 4-00414
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Risposta all'interrogazione n. 4-00414
Fascicolo n.25
Risposta. - Sulla base degli elementi forniti dalla Direzione generale competente e dall’Ispettorato della Sicilia, si comunica quanto segue.
L’emittente televisiva EN TV, nello scorso mese di giugno 2008, presentava istanza per l’autorizzazione allo spostamento della sede di messa in onda da Enna a Villarosa, nella stessa provincia, ed all'attivazione di un nuovo ponte di collegamento.
Esperiti i controlli di rito sulla legittima operatività ed il regolare esercizio e dopo aver esaminato i documenti presentati dalla suddetta EN TV, l’Ispettorato, con nota del 23 luglio 2008, invitava tale emittente ad integrare l’istanza con apposita documentazione.
A tale richiesta di integrazione non veniva dato alcun seguito, tanto da indurre l’Ispettorato a disporre un accertamento, al fine di verificare l’ubicazione degli impianti in questione, tramite la Dipendenza provinciale di Messina.
Soltanto in data 30 settembre 2008, con molto ritardo rispetto alla scadenza dei termini per la integrazione della istanza (stabilita dalla legge n. 241 del 1990 e dal “Codice delle comunicazioni elettroniche”) l’emittente EN TV ottemperava alla richiesta di integrazione, presentando i documenti richiesti. Nel frattempo la Dipendenza provinciale di Messina provvedeva al controllo dell'ubicazione, constatando lo spostamento della sede da Enna a Villarosa, senza la necessaria autorizzazione.
Da una successiva ispezione tecnica amministrativa effettuata da funzionari della Dipendenza di Messina, veniva accertata la violazione del codice relativa alla diversa ubicazione della sede operativa rispetto a quella prevista e veniva quindi elevata una sanzione amministrativa, prevista dall’art. 98 del decreto legislativo n. 259 del 2003 stilando un verbale in contraddittorio, seguito dalla notifica degli addebiti al soggetto responsabile della violazione e/o a tutti gli obbligati, in solido.
Si comunica, infine, che il processo verbale di accertamento e contestazione del 7 novembre 2008 è stato inoltrato agli uffici di pertinenza, per il seguito di competenza.
Il Sottosegretario di Stato per lo per lo sviluppo economico
ROMANI