Legislatura 19ª - 4ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 201 del 16/10/2024
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Il presidente TERZI DI SANT'AGATA (FdI), relatore, svolge una relazione integrativa sulla proposta di regolamento in esame che, come già illustrato in precedenza, mira a integrare il sostegno all'Ucraina, per far fronte all'aggressione militare russa. In particolare, la proposta prevede l'istituzione del "meccanismo di cooperazione per i prestiti all'Ucraina" e la concessione di un'assistenza macrofinanziaria (AMF) eccezionale, con cui saranno messi a disposizione finanziamenti fino a 35 miliardi di euro, sotto forma di prestiti.
Il contributo risponde anche all'impegno preso dai partner internazionali dell'Ucraina ed espresso in particolare nel giugno 2024 dai leader del G7 in Puglia. Esso è volto a rispondere alle crescenti esigenze finanziarie dell'Ucraina, al fine di ripristinare le infrastrutture critiche e avviare una ricostruzione post-bellica sostenibile. L'Ucraina sarà comunque libera di utilizzare il prestito anche per sostenere lo sforzo contro l'aggressione russa. I fondi saranno però concessi alle condizioni stabilite in un protocollo d'intesa tra la Commissione e l'Ucraina, sul rispetto degli standard democratici internazionali e la lotta alla corruzione.
Il prestito sarà recuperato successivamente attraverso i profitti generati dalle attività della Banca centrale di Russia detenute da istituzioni finanziarie negli Stati membri, che sono bloccate dal febbraio 2022 in base alle sanzioni emesse dall'Unione europea, oltre che dai contributi finanziari volontari degli Stati membri o di Paesi terzi.
La proposta di regolamento è già stata approvata, il 14 ottobre scorso, dalla Commissione per il commercio internazionale del Parlamento europeo, a larga maggioranza e senza modifiche, sulla base dell'intesa con il Consiglio.
Per il prossimo lunedì 21 ottobre è prevista l'approvazione definitiva nella Plenaria del Parlamento europeo.
Il Presidente relatore ritiene quindi opportuno procedere alla conclusione dell'esame, confermando l'orientamento favorevole circa il rispetto dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità da parte della proposta in esame.