Legislatura 19ª - Giunta delle elezioni e delle immunita' parlamentari - Resoconto sommario n. 31 del 12/03/2024
Azioni disponibili
Il Vice Presidente, senatore POTENTI (LSP-PSd'Az), ricorda che il Comitato si è riunito il 23 gennaio e il 27 febbraio 2024 per una ricognizione generale sulle cariche dichiarate dai senatori nella XIX Legislatura.
Sono state prese in considerazione le cariche dichiarate, ai sensi dell'articolo 18 del Regolamento per la verifica dei poteri, a inizio legislatura nel foglio notizie, sezione "cariche ed uffici attualmente ricoperti e funzioni attualmente esercitate, anche a titolo gratuito", e quelle dichiarate, ai fini dell'anagrafe patrimoniale, nei moduli A, per il primo anno di legislatura, e C, per gli anni successivi, nella sezione n. 4 "funzioni di amministratore o sindaco di società".
Sui 205 senatori che attualmente compongono il Senato, 138 non hanno dichiarato alcuna carica. I senatori che hanno dichiarato almeno una carica sono 67, per un totale di 129 cariche classificabili in varie tipologie.
Ad un primo, sommario esame, le cariche dichiarate non sembrano comportare profili particolarmente problematici e, pertanto, anche per esigenze di economia dei lavori, il Comitato ha convenuto di concentrare l'istruttoria, almeno in una prima fase e fatte salve segnalazioni specifiche o sopraggiunte evidenze, sulla posizione dei senatori che ricoprono cariche nell'ambito di società, fondazioni e consorzi. Tali cariche sono in totale 63 e riguardano 30 senatori.
Da questa ricognizione - basata per lo più su fonti reperibili pubblicamente - non appaiono emergere elementi tali da giustificare approfondimenti ulteriori su nessuna di tali cariche.
Ai fini del giudizio di compatibilità delle predette cariche con il mandato parlamentare e all'esito della puntuale indagine condotta dal Comitato, con l'ausilio degli Uffici, sulla base dei dati a disposizione non è ravvisabile dunque alcuna manifesta criticità, rispetto al quadro normativo vigente - sia in generale che con particolare riferimento alla legge n. 60 del 1953 - in ordine alle 63 posizioni specificamente esaminate.
La Giunta prende atto.