Legislatura 19ª - 4ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 123 del 18/01/2024

Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 197, di recepimento della direttiva (UE) 2019/883 relativa agli impianti portuali di raccolta per il conferimento dei rifiuti delle navi, che modifica la direttiva 2010/65/UE e abroga la direttiva 2000/59/CE (n. 106)

(Osservazioni alla 8a Commissione. Esame e rinvio)

Il senatore SATTA (FdI), relatore,illustra lo schema di decreto legislativo in titolo, recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 197, di recepimento della direttiva (UE) 2019/883, relativa agli impianti portuali di raccolta per il conferimento dei rifiuti delle navi, che modifica la direttiva 2010/65/UE e abroga la direttiva 2000/59/CE.

L'articolo 31, comma 5, della legge n. 234 del 2012, consente l'emanazione, entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo di recepimento della direttiva, di disposizioni integrative e correttive. L'atto in esame quindi si pone quale decreto correttivo del primo decreto legislativo, il n. 197 del 2021, entrato in vigore il 15 dicembre 2021, in attuazione delle delega recata dalla legge 22 aprile 2021, n. 53 (legge di delegazione europea 2019-2020).

Per favorire il raggiungimento dei più ampi obiettivi di tutela dell'ambiente, le modifiche sono volte a garantire una maggiore aderenza delle disposizioni normative contenute nel decreto legislativo n. 197, alle competenze effettivamente assegnate dalla direttiva ai soggetti coinvolti nelle attività afferenti alla gestione degli impianti portuali di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi, nonché ad apportare correzioni dovute alla presenza di alcuni refusi.

La direttiva 2019/883 è stata adottata a seguito degli esiti della valutazione dell'adeguatezza e dell'efficacia della regolamentazione, al fine di armonizzare più compiutamente gli aspetti principali e, in particolare, l'adeguatezza degli impianti, la notifica anticipata dei rifiuti, l'obbligo di conferimento e le esenzioni per le navi in servizio di linea, che in passato, erano interpretati in modo differenziato dagli Stati membri.

Lo schema di decreto legislativo si compone di cinque articoli. L'articolo 1 reca puntuali modifiche degli articoli 2 e 3 del citato decreto legislativo n. 197 del 2021 relative alle definizioni di "rifiuti delle navi" e della "sufficiente capacità di stoccaggio", nonché le esclusioni dall'ambito di applicazione del provvedimento.

L'articolo 2 disciplina gli impianti portuali di raccolta e il piano di raccolta e di gestione dei rifiuti, con le novelle agli articoli 4 e 5 del citato decreto legislativo.

L'articolo 3 disciplina il conferimento dei rifiuti delle navi, con le modifiche degli articoli 6, 7, 8 e 9 del citato decreto legislativo, riguardanti gli adempimenti di notifica anticipata dei rifiuti, le tariffe e la definizione puntuale dell'Autorità competente.

L'articolo 4 reca, infine, misure esecutive, novellando gli articoli 10, 11, 13, 14 e 16 del decreto legislativo n. 197, mentre l'articolo 5 reca la clausola di invarianza finanziaria.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.

La seduta termina alle ore 9,30.