Legislatura 19ª - 2ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 64 del 11/07/2023

SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Il senatore SALLEMI (FdI) chiede di poter intervenire per rilevare come, ancora una volta, i senatori del Gruppo del Partito Democratico all'atto dell'ingresso in Commissione del sottosegretario Delmastro Delle Vedove abbiano abbandonato l'aula. Pur avendo i parlamentari del PD la libertà di manifestare il proprio dissenso nelle forme che ritengono più opportune, il Gruppo di Fratelli d'Italia non può tuttavia che ribadire la propria fiducia e la propria stima nei confronti del sottosegretario Delmastro Delle Vedove che, peraltro, sta consentendo alla Commissione di svolgere regolarmente i propri lavori in qualità di rappresentante del Governo.

Il senatore RASTRELLI (FdI) intervenendo sul medesimo tema sottolinea come la Commissione abbia il diritto di poter lavorare nel suo plenum, dove maggioranza e opposizione possano confrontarsi nella normale dialettica democratica. Rinunciare a tale dialettica abbandonando i lavori, pur rientrando certamente questa azione tra quelle possibili di manifestazione del dissenso, rischia tuttavia di provocare un vulnus, ancorché di carattere non formale, ai lavori di un organismo importante come la Commissione giustizia, che dovrebbero svolgersi nella manifestazione più piena di tutte le posizioni. Invita pertanto il Presidente a farsi carico di una possibile ricomposizione della situazione.

La senatrice STEFANI (LSP-PSd'Az) si associa alle dichiarazioni dei senatori Sallemi e Rastrelli auspicando che la vicenda, anche giudiziaria, del sottosegretario Delmastro Delle Vedove possa risolversi nel migliore dei modi e nel tempo più breve, e sottolinea il proprio stupore nei confronti della protesta di quei membri della Commissione giustizia che hanno abbandonato i lavori, che pure ben dovrebbero conoscere il valore del principio della presunzione di innocenza. Auspica pertanto una ricomposizione con i senatori del Gruppo del PD affinché la Commissione possa tornare a lavorare con la presenza di tutti i suoi componenti e dei rappresentanti del Governo.

Interviene quindi il senatore ZANETTIN (FI-BP-PPE) che, associandosi a quanto espresso dai senatori intervenuti, auspica a sua volta un intervento del Presidente affinché la Commissione possa tornare a lavorare con la partecipazione di tutti i Gruppi che, pur dai banchi dell'opposizione, contribuiscono a un dibattito politico pieno che veda coinvolte tutte le proposte.

Il PRESIDENTE, auspicando a sua volta una ricomposizione della situazione, assicura che si farà carico, per la parte che le compete, di poter riportare i lavori della Commissione alla loro ordinarietà, all'interno della quale il contributo di idee, anche di carattere tecnico, del Partito Democratico si è sempre rivelato essenziale per tutti i provvedimenti che sono stati fin qui approvati.

La seduta termina alle ore 16,30.