Legislatura 16ª - 14ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 96 del 18/05/2010

Secondo la senatrice CONTINI (PdL) , le due problematiche evocate dalla Presidente - ovvero, l'efficacia ed il valore definitivo della risoluzione adottata dalla 14a Commissione vuoi nei confronti delle Istituzioni comunitarie, vuoi rispetto al Governo - possono essere concepite anche come due opportunità per aggiornare i metodi di lavoro del Senato in seguito all'entrata in vigore del Trattato di Lisbona.

Auspica, a questo proposito, una interpretazione chiarificatrice da parte del Presidente del Senato, che, a suo parere, comunque, non dovrebbe prescindere dall'opportunità che l'Istituzione parlamentare si esprima con una sola voce in Europa.

A suo modo di vedere, inoltre, un altro criterio imprescindibile da seguire in futuro, onde evitare possibili malintesiistituzionali, deve essere quello del rispetto dei tempi assegnati: le Commissioni che vogliono manifestare il proprio punto di vista su un determinato progetto comunitario devono imparare ad adeguarsi alla tempistica perentoria dell'Unione europea.