Legislatura 16ª - 5ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 98 del 05/12/2008

Il senatore MORANDO(PD), nel sottoscrivere l'emendamento 2.0.3 solleva nuovamente la questione del definanziamento delle politiche agricole nella manovra di bilancio. Si tratta, a suo giudizio, di dati preoccupanti che penalizzano gravemente un settore strategico. Per fronteggiare tale circostanza, prosegue, l'emendamento tende a rafforzare il credito d'imposta a favore delle aziende agricole che si impegnano a produrre energia elettrica con biomasse secondo un meccanismo di tipo automatico. Coglie poi l'occasione per stigmatizzare che le positive disposizioni in materia di credito d'imposta siano state di fatto rese inefficaci dal decreto-legge n. 185.

Aggiunge inoltre la propria firma agli emendamenti 2.0.23 e 2.0.24 che vanno incontro alle rivendicazioni di alcuni sindaci in ordine all'ampliamento della compartecipazione al gettito dell'imposta sul reddito delle persone fisiche in cambio di una riduzione dei trasferimenti. Lo scopo di tali richieste, rileva, è disporre di una finanza più dinamica per dare risposte ad un disagio crescente. Al riguardo, sottolinea altresì l'urgenza dell'attuazione dell'articolo 119 della Costituzione, rispetto al quale il disegno di legge del Governo prevede tempi di transizione eccessivamente lunghi, acuendo così i problemi degli enti locali già aggravati dalla perdita del gettito ICI.