Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-02015
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Atto n. 3-02015
Pubblicato il 2 luglio 2025, nella seduta n. 323
PETRUCCI, MALAN, SIGISMONDI, SPERANZON, ROSA, DE PRIAMO, FAROLFI, TUBETTI - Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica. -
Premesso che:
la gestione degli pneumatici fuori uso (PFU) durante i periodi di maggiore intensità stagionale, come il cambio gomme invernale ed estivo, rappresenta una sfida per gli operatori del settore che si trovano a doverne smaltire rapidamente grandi volumi, affrontando difficoltà logistiche e accumuli indesiderati con potenziali impatti negativi sull'ambiente;
lo smaltimento dei PFU è regolato dall’articolo 228 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dal decreto ministeriale n. 182 del 2019, fondati sul principio della responsabilità estesa del produttore, in base al quale i produttori e gli importatori sono tenuti a garantire, singolarmente o in forma associata, la gestione degli pneumatici giunti a fine vita;
i produttori e gli importatori degli pneumatici sono tenuti a gestire, ogni anno solare, quantitativi in peso di PFU pari ai quantitativi in peso degli pneumatici dai medesimi immessi sul mercato del ricambio nell'anno solare precedente, dedotta la quota di pertinenza degli pneumatici usati ceduti all'estero per il riutilizzo o per la ricostruzione e in proporzione alle rispettive quote di immissione nel mercato del ricambio;
nonostante la filiera copra oltre il 90 per cento dei PFU generati, si sono verificati ritardi e accumuli presso i punti di generazione come le autofficine e i gommisti, dovuti a immissioni irregolari di pneumatici, spesso prive del versamento del contributo ambientale e dell’IVA, oltre che a fluttuazioni di mercato che alterano l’equilibrio tra immissioni e raccolta;
i ritardi sono in parte attribuibili al disallineamento delle quote di immissione di nuovi pneumatici e di smaltimento di pneumatici esausti causato dalla pratica diffusa di acquistarli fuori dai canali tracciati o su portali on line aggirando così il versamento del contributo di smaltimento;
questa pratica altera il regime di concorrenza tra le officine e i gommisti che operano nel rispetto delle regole e, al contempo, mette a rischio l'ambiente bloccando il circuito virtuoso di riciclo dei PFU,
si chiede di sapere quali iniziative di competenza il Ministro in indirizzo abbia già adottato e quali intenda adottare al fine di garantire la piena trasparenza e tracciabilità della gestione, raccolta e smaltimento dei PFU.