Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-02007

Atto n. 3-02007 (in 10ª Commissione)

Pubblicato il 26 giugno 2025, nella seduta n. 321

ZAMBITO, CAMUSSO, D'ELIA, FRANCESCHELLI, MARTELLA, RANDO, ROJC, TAJANI, VERINI, NICITA, VALENTE - Al Ministro della salute. -

Premesso che:

nei giorni 16 e 17 giugno 2025 si è svolta presso il centro congressi della stazione marittima di Napoli, la prima edizione dell’evento “Stati generali della prevenzione” che, nel corso di una conferenza stampa tenutasi lo scorso 12 giugno 2025 alla Camera dei deputati, era stato presentato dalla dottoressa Maria Rosaria Campitiello, capo del Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie del Ministero della salute, come un evento finalizzato alla prevenzione;

infatti, secondo quanto riportato dal capitolato tecnico del Ministero, “l’evento è rivolto agli stakeholder di riferimento del Servizio Sanitario Nazionale, nonché alla popolazione generale ed è finalizzato al coinvolgimento partecipativo e attivo al Prevention hub, nonché al rafforzamento di tutte le azioni del sistema prevenzionale nazionale”;

considerato che:

all’evento, che si è svolto in due giornate, era attesa la partecipazione di 600 invitati e, per 120 di questi, è stato previsto il soggiorno, per una notte, in un albergo a quattro stelle, mentre per 20 invitati è stato previsto il soggiorno, in albergo, per due notti;

l’importo complessivo preventivato per la realizzazione dell’evento, sotto il solo profilo di organizzazione logistica, era di 932.000 euro, al netto del costo dell’attività di screening preventivo che avrebbe dovuto accompagnare l’evento, con il coinvolgimento anche della popolazione;

i costi dell’evento, sebbene stimati nel loro ammontare complessivo, appaiono agli interroganti non solo elevati per un evento di due giorni, ma anche non debitamente circostanziati, con una stima analitica che prenda in considerazione ciascuna voce di spesa;

considerato inoltre che l’organizzazione dell’evento è stata affidata in modo esclusivo, con provvedimento firmato dalla dottoressa Campitiello in data 23 aprile 2025, alla società Kidea S.r.l., giustificando tale scelta con “ragioni di tutela di interessi esclusivi”;

considerato, altresì, che:

secondo quanto riportato dall’articolo 4 della determina del Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze firmata dal capo del Dipartimento, “la procedura è finanziata con gli investimenti pubblici dell’Unione europea con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), missione 6, componente 2 - investimenti 1.3.2: Infrastruttura tecnologica del Ministero della salute e analisi dei dati e modello predittivo per garantire i LEA italiani e la sorveglianza e vigilanza sanitaria, sub-investimento 1.3.2.3.3.: 'Modello di simulazione e previsione per scenari a medio e lungo termine del SSN - realizzazione del National health prevention hub'”;

secondo quanto riportato dal capitolato tecnico “La presente procedura è finanziata con gli investimenti pubblici finanziati dall’UE nel “NextGenerationEU” e, in particolare, con le risorse previste dal regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, nonché PNC ed è svolta in conformità della normativa vigente in materia e in particolare: del regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di ripresa e resilienza; del PNRR approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal segretariato generale del Consiglio dell’Unione europea con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 ed in particolare la missione 6 di competenza del Ministero della salute; la missione 6, del PNRR di competenza del Ministero della Salute”;

considerato inoltre che l’evento, così come si è svolto, è stato “solo” un convegno che non giustifica, secondo gli interroganti, in alcun modo, non soltanto l’ammontare della cifra spesa, ma tantomeno l’utilizzo di investimenti pubblici finanziati dalla UE nel NextGenerationEU, con particolare riferimento alla missione 6 del PNRR di competenza del Ministero della salute,

si chiede di sapere:

per quali motivi siano state utilizzate le suddette risorse per un evento che, al di là del “titolo”, è stato di fatto solo un convegno, considerato che, a quanto risulta agli interroganti, non c’è stata alcuna corrispondenza tra l’investimento fatto, le finalità annunciate e lo svolgimento dell’evento;

quale sia la descrizione dettagliata di ciascuna voce di spesa e la conseguente congruità con i servizi resi;

quali siano i motivi che hanno portato all’affidamento della gestione dell’evento in via esclusiva alla società Kidea.