Legislatura 19ª - Dossier n. 91 DE
Azioni disponibili
Un Patto per un’industria pulita
Gli orientamenti operano anzitutto una valutazione dell’approccio e delle misure adottate sinora in tale ambito. In particolare:
- definiscono storici i progressi compiuti nella revisione delle ambizioni climatiche dell’UE, ritenendo che essi abbiano dimostrato che è possibile combinare la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra con la crescita economica;
- sottolineato che la crisi climatica sta accelerando, affermano l’urgenza di intensificare l’avviato processo di decarbonizzazione del tessuto economico ed industriale, ribadendo l’intenzione di mantenere gli obiettivi fissati nel Green Deal europeo;
- pongono l’accento sulla necessità di attuare il vigente quadro giuridico in materia di energia e clima per il 2030 – di recente rivisto con il pacchetto “Pronti per il 55%” – nel modo più semplice, equo ed economicamente efficiente.
A fronte di tali considerazioni, la Presidente della Commissione preannuncia alcune nuove iniziative:
- la presentazione nei primi 100 giorni di mandato di un nuovo Patto per un’industria pulita (Clean industrial Deal) a sostegno della competitività delle imprese e della creazione di occupazione di qualità. Priorità dovrebbe essere accordata all’esigenza di offrire alle aziende le condizioni giuste per raggiungere gli obiettivi comuni, in particolare tramite investimenti e accesso a forniture energetiche e materie prime a basso costo, sostenibili e sicure;
- la proposta di modificare il regolamento sul clima per introdurvi un obiettivo intermedio di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra del 90% entro il 2040 (in aggiunta all’obiettivo intermedio esistente di riduzione del 55% entro il 2030). L’obiettivo al 2040 dovrebbe essere raggiunto con modalità da definire coinvolgendo l’industria, organizzazioni datoriali e sindacali e portatori di interessi;
- la presentazione di una proposta legislativa per accelerare la decarbonizzazione industriale (Industrial Decarbonisation Accelerator Act), volta a sostenere le industrie e le imprese durante la transizione promuovendo gli investimenti nelle infrastrutture e nell’industria, in particolare nei settori ad alta intensità energetica. L’iniziativa inoltre promuoverebbe i mercati guida europei nello sviluppo e diffusione di produzioni industriali caratterizzate da tecnologie pulite e contribuirebbe ad accelerare i relativi processi di pianificazione, appalto e autorizzazione.