Legislatura 19ª - Dossier n. 91 DE

Un nuovo bilancio adatto alle nostre ambizioni

Ricordando che il bilancio dell’UE ha svolto un ruolo fondamentale nella risposta alla pandemia, nella gestione della crisi energetica e nel sostegno all'Ucraina, gli orientamenti indicano la necessità di semplificare, rendere più flessibile e velocizzare e rendere più strategica la spesa dell’UE, concentrandola meglio sulle priorità condivise.

A tale fine, la Presidente von der Leyen annuncia l’intenzione di proporre nel 2025 un nuovo quadro finanziario pluriennale a lungo termine (per il periodo 2028-2034):

  • più mirato, così da allinearsi alle priorità e obiettivi dell’UE e orientato in modo flessibile; un bilancio basato sulle politiche, non più un bilancio basato sui programmi;
  • più semplice nel suo funzionamento, con meno programmi e un piano per ogni Paese che colleghi le riforme chiave agli investimenti e si concentri sulle priorità comuni, tra cui la promozione della coesione economica, sociale e territoriale;
  • più incisivo, in particolare con un Fondo europeo per la competitività e un migliore utilizzo delle risorse europee per ottenere ulteriori finanziamenti nazionali, privati e istituzionali.

Gli orientamenti ribadiscono che il rispetto dello Stato di diritto continuerà ad essere un obbligo per i fondi dell'UE e occorrerà, inoltre, rinnovare il finanziamento per l'azione esterna rendendolo più incisivo e mirato per i partner e più allineato con gli interessi strategici dell’UE.

Infine, per rispondere ai sopracitati obiettivi, sarà necessario rafforzare e modernizzare il sistema delle risorse proprie dell’UE, prevedendo nuove risorse proprie per garantire un finanziamento sufficiente e sostenibile per le priorità comuni.