Legislatura 19ª - Dossier n. 91 DE

Un’Europa più sicura e protetta

La Presidente von der Leyen individua nella diffusione della criminalità organizzata uno dei maggiori rischi per le imprese europee ma anche per interi sistemi economici. Pertanto annuncia le seguenti misure:

  • una nuova Strategia europea di sicurezza interna, affinché la sicurezza sia parte integrante della legislazione e delle politiche dell'UE;
  • la revisione delle norme vigenti in materia di criminalità organizzata;
  • l’intenzione di rendere Europol un’Agenzia di polizia realmente operativa, anche rafforzando il suo mandato e la sua capacità di sostenere le agenzie nazionali di contrasto;
  • il rafforzamento del mandato d'arresto europeo;
  • l’individuazione delle aree in cui la Procura europea avrà bisogno di maggiori poteri per esaminare i reati gravi transfrontalieri, e in particolare la corruzione che ha un impatto sui fondi dell'Unione e che non può essere gestita solo dagli Stati membri;
  • un nuovo Piano d'azione europeo contro il traffico di droga, a complemento di una più ampia Strategia portuale dell'UE incentrata sulla sicurezza, sulla competitività, sull'indipendenza economica e basata sul lavoro dell'Alleanza dei porti europei, un'iniziativa faro della Tabella di marcia dell'UE per contrastare il traffico di droga e la criminalità organizzata, già adottata dalla Commissione il 18 ottobre 2023;
  • un nuovo programma antiterrorismo tanto per affrontare le nuove ed emergenti minacce, quanto per adottare un approccio più forte nella lotta al finanziamento del terrorismo e alla radicalizzazione;
  • promuovere un approccio unitario alla sicurezza. La Presidente sottolinea l’importanza di un nuovo Sistema europeo di comunicazione critica, che dovrà essere utilizzato dalle autorità pubbliche responsabili della sicurezza, assicurando la cooperazione operativa.