Legislatura 19ª - Dossier n. 91 DE

Un'Europa forte e sicura

  • affermare la sovranità dell'Unione europea e il suo posto come attore globale strategico nel nuovo contesto geopolitico multipolare, promuovendo sicurezza, stabilità e prosperità nel vicinato e oltre e sostenendo l'Ucraina nella sua legittima difesa, nella sua ricostruzione e nel perseguimento di una pace giusta;
  • promuovere la cooperazione internazionale a livello globale per affrontare le sfide condivise e sviluppare partnership strategiche reciprocamente vantaggiose, rafforzando il coordinamento delle politiche interne ed esterne dell'UE;
  • rafforzare la sicurezza e difesa dell’Unione europea, investendo sostanzialmente di più e meglio insieme; mobilitando gli strumenti per rafforzare la sicurezza e la protezione dei cittadini e per rispondere alle nuove minacce emergenti; rafforzando l'industria europea della difesa con la creazione di un mercato europeo della difesa meglio integrato, promuovendo appalti congiunti e progetti faro di interesse comune, migliorando l'accesso ai finanziamenti pubblici e privati, esplorando opzioni innovative, anche attraverso il ruolo rafforzato del Gruppo della Banca europea per gli investimenti;
  • rafforzare la resilienza, preparazione e capacità di risposta alle crisi dell’UE per proteggere i cittadini e le società da diverse crisi, tra cui calamità naturali ed emergenze sanitarie, guerra informatica e ibrida, alla manipolazione e all'interferenza straniera e alle minacce alle infrastrutture critiche, prestando particolare attenzione al rafforzamento della resistenza social e contrastando i tentativi di seminare divisione, radicalizzazione, terrorismo ed estremismo violento all'interno dell'Unione. Il rafforzamento della sicurezza e difesa avverrà in cooperazione con i partner transatlantici, rispettando al contempo il carattere specifico della politica di sicurezza e difesa di alcuni Stati membri e tenendo conto degli interessi di sicurezza e difesa di tutti;
  • prepararsi per un'Unione più grande e più forte in prospettiva dell'allargamento come investimento geostrategico in pace, sicurezza, stabilità e prosperità. L'UE seguirà un approccio basato sul merito all'adesione con incentivi tangibili, sostenendo i paesi membri aspiranti nel soddisfare i criteri di adesione attraverso strumenti consolidati e nuovi e utilizzando tutte le possibilità per l'integrazione graduale. Verranno inoltre incoraggiate l'integrazione regionale, le relazioni di buon vicinato, la riconciliazione e la risoluzione delle controversie bilaterali;
  • parallelamente, l'Unione dovrà intraprendere le riforme interne necessarie per garantire che le politiche siano adatte al futuro e finanziate in modo sostenibile e che le istituzioni dell'UE continuino a funzionare efficacemente;
  • perseguire un approccio globale alla migrazione, continuando a garantire che i cittadini possano muoversi liberamente all'interno dell'UE sulla base del buon funzionamento dell'area Schengen, proteggendo le frontiere esterne dell'UE e contrastando la migrazione irregolare e la sua strumentalizzazione, cooperando con i paesi di origine e di transito per affrontare le cause profonde della migrazione e lavorando sui rimpatri ed esplorando opportunità della migrazione attraverso percorsi legali e combattendo le reti di trafficanti e smantellando il loro modello di business.