Legislatura 19ª - 6ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 6 del 13/12/2022

Proposta di indagine conoscitiva sugli strumenti di incentivazione fiscale con particolare riferimento ai crediti di imposta

Il PRESIDENTE illustra la proposta di indagine conoscitiva in titolo, i cui contenuti di massima sono già stati positivamente vagliati nel corso dell'ultimo Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi. In particolare, evidenzia che la scelta del legislatore di indirizzare il sostegno pubblico a imprese e famiglie attraverso lo strumento fiscale con prevalenza del credito di imposta e quindi della detrazione dalle imposte sul reddito o della compensazione con debiti fiscali ha conosciuto negli ultimi anni un utilizzo molto ampio e variegato. Da tale scelta è emersa una proliferazione dello strumento, preferito ad altre tipologie di aiuto, come il contributo diretto a fondo perduto o in conto interesse per le imprese o la detrazione di imposta per le persone fisiche; inoltre, si sono aggiunte modalità di fruizione dello stesso credito, alternative alla detrazione diretta delle spese documentate, quali la cessione al fornitore del credito maturato e correlato sconto in fattura ovvero la cessione del credito a soggetti terzi (banche e intermediari finanziari). In particolare, tale forma di fruizione ha presentato profili di criticità. Il credito di imposta ha assunto anche definizioni e applicazioni differenti (bonus, ristori, aiuti) che sono previsti, più in generale, per sostenere e incentivare scelte di consumo da parte delle persone fisiche o scelte di investimento delle imprese (ad esempio bonus bici o Industria 4.0). Sullo sfondo, prosegue l'oratore, rimane la questione più generale delle spese fiscali intese come incentivi e aiuti pubblici attraverso la normativa fiscale. In termini riassuntivi le forme di agevolazione tributaria vanno esaminate alla luce dell'architettura complessiva del sistema tributario nonché in base agli obiettivi economici più generali.

Giudica quindi opportuna un'attenta verifica in prima istanza dei crediti di imposta in essere, anche nel settore delle costruzioni, ai fini di una valutazione della loro validità e della loro efficacia, sia ai fini di sostegno allo sviluppo che in termini di sostenibilità per la finanza pubblica. Ricorda quindi gli obiettivi dell'indagine conoscitiva: la rilevazione dei crediti di imposta in essere, con il censimento delle norme agevolative in vigore suddivise per annualità, settore di riferimento, percentuale di contributo pubblico, modalità di fruizione, costo complessivo per la finanza pubblica; identificazione di criteri di efficacia, con l'individuazione degli obiettivi di ogni strumento agevolativo, la definizione di una stima di effetti sul settore interessato, sul PIL in generale e sul gettito, in termini micro e macroeconomici; la valutazione degli oneri applicativi sui contribuenti e sull'Amministrazione fiscale; ed ancora le modalità di fruizione, con l'analisi delle stesse, delle convenienze relative e del coinvolgimento di terzi; l'analisi delle criticità e problematiche rispetto a obiettivi di reddito imponibile e comportamenti fraudolenti. Infine, qualificazione e classificazione degli strumenti più adeguati anche attraverso la proposta di una riforma di semplificazione e razionalizzazione legislativa.

Il programma di massima dell'indagine prevede lo svolgimento delle seguenti audizioni: Ministro dell'economia, Ministro dello sviluppo economico e del made in Italy, Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica; Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza, Dipartimento delle finanze, Sogei, Banca d'Italia, Ufficio parlamentare di bilancio, centri studi e di ricerca; associazioni datoriali della grande e piccola impresa, artigianato, associazioni di categoria del settore delle costruzioni, dei professionisti ed esperti tributari (Consiglio nazionale commercialisti, Lapet, Anti, ecc.), ordini (ingegneri, architetti, geometri), ANCI, ABI, Poste, Federcasse e BCC, associazioni di intermediari finanziari ed esperti. Ricorda infine che sono pervenute da parte di soggetti esterni richieste di audizione.

Si apre il dibattito.

Il senatore COTTARELLI (PD-IDP) esprime apprezzamento per la proposta in esame, peraltro da lui richiesta proprio in un precedente intervento in Commissione, ma ritiene che, alla luce delle numerose iniziative adottate dai vari Governi, alcuni obiettivi potrebbero rivelarsi eccessivamente ambiziosi.

Il PRESIDENTE assicura che nel corso della procedura informativa si svolgeranno le necessarie valutazioni, in esito alle quali si potrà decidere di condurre approfondimenti aggiuntivi solo su alcune misure.

Non essendovi ulteriori richieste di intervento, accertata la presenza del prescritto numero di senatori, la proposta di indagine conoscitiva avanzata dal Presidente, posta ai voti, è approvata.

Il PRESIDENTE rileva l'unanimità dei voti, riservandosi di trasmettere alla Presidenza del Senato la richiesta di autorizzazione allo svolgimento dell'indagine conoscitiva.