Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06344

Atto n. 4-06344

Pubblicato il 2 dicembre 2021, nella seduta n. 385

MORRA , DE BONIS , LANNUTTI , LEZZI , ANGRISANI , CORRADO , MININNO , CRUCIOLI , DESSI' , GRANATO , GIANNUZZI , DI MICCO - Ai Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali e della salute. -

Premesso che:

il giorno 8 marzo 2021 è approdata nel porto di Bari la nave battente bandiera delle isole Marshall bulk carrier "Sagittarius", IMO 9550254, che trasportava circa 25.000 tonnellate di grano della qualità "desert durum" coltivato in Arizona per conto della società Fratelli De Cecco di Filippo S.p.A.. La nave, prima di arrivare al porto di Bari, aveva effettuato, in data 5 e 6 marzo 2021, una sosta a Malta;

la società in data 3 maggio 2021 sul proprio sito internet ha pubblicato il comunicato dal titolo: "Comunicato De Cecco nave Sagittarius" dove informava che "Alla luce di articoli riportanti notizie scorrette e tendenziose, con la presente, è nostra volontà riportare i fatti relativi alla nave Sagittarius in arrivo da Galvestone, Texas, ed approdata al porto di Bari lo scorso 8 marzo 2021 con un carico di circa 25.000 tonnellate di grano coltivato in Arizona della pregiata varietà 'desert durum'. Il grano in questione è arrivato in Italia provvisto di tutte le certificazioni necessarie rilasciate dall'autorità statunitense per l'ingresso in Europa ma all'atto delle ispezioni previste presso il punto di ingresso frontaliero, l'autorità fitosanitaria della Regione Puglia ha sollevato il sospetto di una possibile contaminazione di Tilletia Indica. Si tratta di un patogeno di nessun effetto sulla salute umana e animale ma minaccioso per la coltura agraria; le controanalisi realizzate presso il laboratorio autorizzato a livello nazionale hanno rilevato la presenza del patogeno, sia pure in livelli minimali. In ogni caso la partita di grano è stata ritenuta non suscettibile di importazione. I fatti riportati testimoniano la grande attenzione che viene posta ai temi di sicurezza alimentare e certifica il rigore degli iter analitici finalizzati all'individuazione dei patogeni che potrebbero diffondersi nell'areale di coltivazione europea. De Cecco ha preso atto delle determinazioni dell'Autorità competente, a tutela dell'habitat agronomico nazionale. La nave Sagittarius è ripartita domenica 2 maggio, lasciando il porto di Bari con l'intero carico",

si chiede di sapere:

se il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, attraverso l'Ispettorato centrale repressione frodi, abbia predisposto tutti i controlli per sincerarsi che la nave Sagittarius non abbia scaricato il carico di grano contaminato in altro porto italiano;

quali azioni siano state intraprese per verificare che la partita di grano contaminato non sia stata destinata al consumo umano o animale, al fine di tutelare la salute dei consumatori e delle aree di coltivazione europea, evitando il diffondersi di questi pericolosi patogeni.