In ricordo del Senatore a vita Norberto Bobbio

Discorso pronunciato in Aula, nella seduta di martedì 9 gennaio

Colleghe Senatrici, colleghi Senatori,
    ricorre proprio quest’oggi il ventesimo anniversario della scomparsa del Senatore a vita Norberto Bobbio: una delle menti più influenti della nostra epoca e del pensiero democratico.
    Filosofo, giurista, storico, politologo e accademico italiano, attraverso le sue opere Norberto Bobbio ha accompagnato lo sviluppo della nostra comunità nazionale nel solco di ideali di partecipazione, pluralismo e dialogo.
    La sua lunga carriera accademica si è spesso intrecciata con un instancabile impegno civico e politico.
Un impegno culminato nel 1984 con la nomina a Senatore a Vita, da parte del Presidente Sandro Pertini, per altissimi meriti in campo sociale e scientifico.
Un ruolo che il Senatore Norberto Bobbio ha ricoperto per ben sei Legislature, con rigore e passione diventando un irrinunciabile punto di riferimento per tante generazioni di politici, parlamentari, donne e uomini dello Stato.
Le sue analisi, le teorie da lui elaborate e i suoi insegnamenti – come ha ricordato oggi anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella – sono e saranno oggetto di approfonditi studi nei più prestigiosi luoghi di cultura.
    Ricordarne la figura oggi significa soffermarsi a riflettere sui suoi insegnamenti e, in particolare, su come egli considerasse la democrazia cardine irrinunciabile di libertà, pace, giustizia e tutela dei diritti.
    Una democrazia che egli ci invita a difendere come ideale morale e politico.
In memoria del Senatore a vita Norberto Bobbio invito pertanto l’Aula a osservare un minuto di silenzio.