Ramelli: La Russa, rigettiamo odio e ci impegniamo per vera pacificazione

Vita spezzata in epoca segnata da laceranti contrapposizioni ideologiche

"Sono trascorsi 50 anni da quando Sergio Ramelli, uno studente di 19 anni, fu barbaramente ucciso a Milano a colpi di chiavi inglesi da militanti comunisti di Avanguardia Operaia. Una giovane vita spezzata in un’epoca segnata da laceranti contrapposizioni ideologiche. Ricordare Sergio non è solo un atto di memoria, ma un impegno civile affinché il sacrificio di chi ha perso la vita in quegli anni non venga dimenticato e simili orrori non si ripetano più in futuro. A prescindere dal colore politico, rigettiamo con fermezza ogni forma di odio e violenza e ci impegniamo per favorire una vera pacificazione nazionale. Sergio Ramelli vive…Sergio Ramelli vive nella memoria di chi crede nella libertà, nel rispetto e nella democrazia".
Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa.