Attentato Fiumicino: il ricordo del Presidente del Senato

"Cinquant'anni dal tragico giorno in cui l'Aeroporto Internazionale di Roma Fiumicino fu teatro di un crudele atto terroristico. Trentadue vite innocenti furono interrotte, sei erano italiane: il coraggioso finanziere Antonio Zara, che perse la vita cercando di impedire la tragedia, Raffaele Narciso, Domenico Ippoliti, Giuliano De Angelis con sua moglie, Emma Zanghi, e la loro figlia Monica. Questo episodio, che si collocava nel più ampio scenario di tensioni nel Medio Oriente e che portò a una serie di aggressioni nei confronti di diverse nazioni occidentali, ricorda dolorosamente come la violenza, scelta come strumento per imporre le proprie idee, abbia radici profonde e porti a conseguenze devastanti".
Così il Presidente del Senato Ignazio La Russa.