Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00397
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Atto n. 3-00397 (in Commissione)
Pubblicato il 1 ottobre 2013, nella seduta n. 114
DI BIAGIO - Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. -
Premesso che:
recenti provvedimenti legislativi, tra cui il decreto-legge n. 91 del 2013, hanno previsto disposizioni urgenti per la tutela, il restauro e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano, con particolare riguardo a siti di rilevante interesse culturale come l'area pompeiana e stabiese in Campania;
in Italia sono numerosi i siti e i parchi archeologici a rischio degrado e abbandono, oggetto di molteplici denunce da parte degli enti locali, per i quali sarebbe auspicabile un piano di interventi straordinari da attuarsi nel breve e medio periodo;
il patrimonio archeologico italiano rappresenta un riferimento storico-artistico a livello mondiale, una sua rinnovata e tempestiva valorizzazione potrebbe non soltanto salvaguardare l'eredità storico-culturale del nostro Paese, ma anche alimentare una non trascurabile ricaduta economica in una congiuntura certamente non semplice anche per il settore culturale e turistico;
appare opportuno evidenziare il caso del Parco archeologico della Banditaccia di Cerveteri (Roma), un'imponente necropoli di età etrusca, la più grande ed importante del Paese, riconosciuto patrimonio mondiale dell'Unesco, che di recente ha rischiato di perderne il patrocino a causa della condizione in cui versano le strutture;
appare opportuno evidenziare che in sede di esame del disegno di legge n. 1014, recante "Conversione in legge del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, recante disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo, la 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) del Senato, formulando parere favorevole, ha evidenziato come unica condizione quella di un rinnovato impegno da parte del Governo affinché il "Ministero dei beni culturali e del turismo in accordo con le regioni e gli enti locali provvede a censire attraverso una specifica mappatura, i parchi archeologici nazionali che sono a rischio degrado architettonico ed ambientale e che necessitano di interventi urgenti di bonifica, di riqualificazione ambientale e valorizzazione turistica, al fine di delineare un piano di interventi di natura straordinaria da attuare entro la fine del 2014";
nell'ambito dell'esame al Senato del suddetto provvedimento il Governo si è inoltre impegnato, accogliendo un ordine del giorno presentato dall'interrogante, ad intervenire secondo le medesime indicazioni contenute nella suindicata condizione di cui al parere della Commissione ambiente,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo intenda procedere con apposito provvedimento in accordo con le Regioni e gli enti locali, alla definizione di un censimento, attraverso una specifica mappatura, dei parchi archeologici nazionali che sono a rischio degrado architettonico ed ambientale e che necessitano di interventi urgenti di bonifica, riqualificazione ambientale e valorizzazione turistica, da intendersi propedeutico ad un piano di interventi di natura straordinaria da attuare entro la fine del 2014.