Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 1-00302
Azioni disponibili
Atto n. 1-00302 (procedura abbreviata)
Pubblicato il 2 agosto 2010, nella seduta n. 417
GHEDINI , BETTAMIO , MARAVENTANO , NEROZZI , PALMIZIO , SANGALLI , VITALI , BLAZINA , DONAGGIO , ICHINO , PASSONI , ROILO , ADAMO , ADRAGNA , AGOSTINI , ANTEZZA , BAIO , BARBOLINI , BASTICO , BERTUZZI , BIONDELLI , BOSONE , BUBBICO , CAFORIO , CARLONI , CHITI , DE SENA , DEL VECCHIO , DELLA MONICA , DELLA SETA , FERRANTE , FINOCCHIARO , FIORONI , FOLLINI , FONTANA , FRANCO Vittoria , GIARETTA , GIULIANO , GRANAIOLA , INCOSTANTE , LATORRE , LIVI BACCI , MAGISTRELLI , MARCENARO , MARCUCCI , MARINARO , MARINI , MARINO Mauro Maria , MAZZUCONI , MERCATALI , MICHELONI , MONGIELLO , MORRI , PAPANIA , PIGNEDOLI , ROSSI Paolo , RUTELLI , SANNA , SBARBATI , SCANU , SERRA , SIRCANA , SOLIANI , STRADIOTTO , TREU , VIMERCATI , VITA , ZANDA , ZAVOLI , MUSSO
Il Senato,
premesso che:
la legge 3 agosto 2004, n. 206, e successive modifiche e integrazioni, ha introdotto disposizioni di tutela e di ristoro economico in favore di tutte le vittime degli atti di terrorismo e delle stragi di tale matrice nonché dei loro familiari, con ciò volendo significare, in modo compiuto, la prossimità ed il sostegno dello Stato;
a distanza di anni, pur rimanendo attuale lo spirito di quella legge, si palesa la necessità di favorire un'interpretazione delle norme più favorevole agli aventi diritto e di realizzare alcune modifiche che rendano certe e semplici le procedure, dando così piena attuazione ai diritti in essa riconosciuti. I problemi maggiori si stanno realizzando nella parte relativa alle prestazioni erogate o erogabili dagli enti previdenziali;
il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, celebrando il giorno della memoria delle vittime del terrorismo, l'8 maggio 2010 ha sollecitato il Governo "a sciogliere i nodi che rendono ancora incerto e precario l'insieme dei diritti pur riconosciuti per legge a chi è sopravvissuto e ai familiari delle vittime del terrorismo";
l'Associazione italiana vittime del terrorismo e dell'eversione contro l'ordinamento costituzionale dello Stato (AIVITER) e l'Unione familiari vittime per stragi hanno elaborato, attraverso l'esperienza dei loro rappresentati, alcune proposte di modifica della legge 3 agosto 2004, n. 206, che, in più di un'occasione, hanno sottoposto all'attenzione del Governo e del Parlamento,
impegna il Governo a promuovere e sostenere ogni iniziativa volta a rimuovere ostacoli o difficoltà che impediscono alle vittime del terrorismo e ai loro familiari di accedere ai diritti loro riconosciuti, avendo a primo riferimento le proposte di modifica legislativa e le osservazioni dell'AIVITER e dell'Unione familiari vittime per stragi, onde riaffermare, anche mediante una piena ed attuale efficacia delle norme, i principi che sono alla base della legge 3 agosto 2004, n. 206.