Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-02200

Atto n. 3-02200

Pubblicato il 15 ottobre 2025, nella seduta n. 354
Svolto question time il 16 ottobre 2025 nella seduta n. 355 dell'Assemblea

UNTERBERGER, FLORIDIA Aurora - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

dalla pagina ufficiale del sito di Rete ferroviaria italiana (RFI), in relazione allo stato degli ascensori e delle rampe di accesso ai binari all’interno delle stazioni ferroviarie, risulta che in 16 stazioni solo dell’Alto Adige/Südtirol, a cui si aggiungono ulteriori 59 stazioni sparse su tutto il territorio nazionale, vi sono problemi di accessibilità dovuti, in molti casi, al mancato funzionamento degli ascensori;

nella stazione ferroviaria di Merano, ad esempio, che è un nodo ferroviario di rilevanza regionale, in particolare per la linea Bolzano-Merano-Val Venosta, i due ascensori principali risultano fuori servizio ormai da mesi, impedendo l’accesso ai binari in primis a persone con disabilità, ma anche ad anziani e genitori con passeggini;

la situazione genera gravi disagi e rischi per la sicurezza dei viaggiatori, in particolare di quelli con disabilità o a mobilità ridotta, spesso costretti a ricorrere all’aiuto di terzi per superare le barriere architettoniche presenti nella stazione ferroviaria, se non addirittura a farsi trasportare in sedia a rotelle su per le scale (strette e ripide) della stazione;

secondo quanto riportato dalla stampa locale, la causa del disservizio nella stazione di Merano sarebbe riconducibile a ritardi nel collaudo tecnico da parte di RFI per mancanza di personale, nonostante gli impianti risultino già funzionanti dal punto di vista tecnico;

la perdurante inaccessibilità dei binari su tutto il territorio rappresenta una grave violazione del diritto alla mobilità e delle normative in materia di accessibilità universale e pari opportunità (con particolare riferimento alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia nel 2009) ed è pertanto essenziale ripristinare al più presto il corretto funzionamento degli ascensori e favorire la fruizione quanto più possibile in autonomia degli spazi e dei servizi, soprattutto da parte dei viaggiatori con disabilità e a mobilità ridotta,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della situazione di perdurante disservizio degli ascensori, tra le altre, anche presso la stazione ferroviaria di Merano, quali siano le cause specifiche del ritardo nel completamento delle procedure di collaudo e se non intenda intervenire presso Rete ferroviaria italiana, al fine di assicurare un rapido ripristino della piena accessibilità ai binari, adottando al contempo misure di monitoraggio e controllo più efficaci per evitare che simili situazioni di inaccessibilità si protraggano nel tempo, compromettendo in particolare i diritti delle persone con disabilità.