Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-02172
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Atto n. 3-02172
(già n. 4-01953)
Pubblicato il 30 settembre 2025, nella seduta n. 347
FREGOLENT - Al Ministro della cultura. -
Premesso che:
Villa Verdi, situata nella frazione di sant'Agata, nel territorio del comune di Villanova d'Arda, in provincia di Piacenza, fu acquistata nel 1848, ristrutturata, ampliata e vissuta per 50 anni dal Maestro Giuseppe Verdi;
la villa e il parco versano in stato di degrado a causa di complesse questioni legali ed ereditarie, che ne hanno comportato la chiusura al pubblico ormai da due anni e mezzo;
Villa Verdi, con il suo compendio immobiliare, il parco storico e la straordinaria collezione di arredi, epistolari, opere d'arte e oggetti personali del Maestro Giuseppe Verdi, costituisce un unicum di eccezionale valore artistico, storico e culturale;
il Maestro Verdi ha lasciato un'impronta indelebile non soltanto nella storia della musica nazionale e mondiale, ma ha contribuito con la sua vita, il suo pensiero e le sue opere alla nascita della coscienza nazionale dell'Italia, divenendo un simbolo artistico profondo dell'unità del Paese;
il 28 febbraio 2025 è avvenuta, da parte dei rappresentanti legali degli eredi, alla presenza, tra gli altri, della, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Parma e Piacenza, la consegna delle chiavi della villa e delle relative pertinenze, conseguente al decreto di esproprio del direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Dicastero della Cultura, firmato il 16 dicembre 2024;
in quell'occasione, la soprintendente ha dichiarato che erano già stati stanziati 370.000 euro di finanziamento per procedere ai primi lavori urgenti, tesi alla messa in sicurezza dell'immobile e utili al passaggio dell'immobile al sistema museale;
i lavori, secondo le dichiarazioni della stessa soprintendente, dovrebbero iniziare entro marzo 2025, quasi in concomitanza con la presa in carico del compendio da parte del demanio;
il Maestro Muti, in una lunga intervista rilasciata pochi giorni fa alla "Gazzetta di Parma", ha rilanciato il suo appello affinché la villa venga riaperta al più presto al pubblico, ricordando il ruolo fondamentale di Verdi "nella costruzione della nostra identità nazionale";
alcuni consiglieri ed ex consiglieri comunali di Busseto, città natale di Giuseppe Verdi, hanno fatto seguito alle dichiarazioni del Maestro Muti, inviando una lettera aperta al Ministro in indirizzo per ribadire l'urgente necessità di intervento per la riapertura al pubblico della Villa di Giuseppe Verdi,
si chiede di sapere a che punto siano le procedure tese all'avvio dei lavori urgenti indicati dalla soprintendente, quale sia la durata prevista dell'intervento, se all'esito dello stesso sarà possibile riaprire al pubblico, almeno parzialmente, il sito museale di Sant'Agata e quali tempi il Ministro in indirizzo preveda perché la Villa torni ad essere fruibile e valorizzata come merita, anche nell'intento di renderla perno di un percorso culturale che sia volano del rilancio turistico di quelle terre.