Legislatura 19ª - Atto di Sindacato Ispettivo n. 3-01540

Atto n. 3-01540

(già n. 4-01652)

Pubblicato il 10 dicembre 2024, nella seduta n. 251
Svolto question time il 12 dicembre 2024 nella seduta n. 253 dell'Assemblea

MAGNI, CUCCHI, DE CRISTOFARO - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

ogni anno l’aumento della domanda di viaggi in treno nel periodo natalizio provoca un notevole innalzamento dei prezzi facendo diventare l’acquisto di un biglietto una spesa molto onerosa per chi vuole viaggiare;

nel dicembre 2024 si riscontrano rincari dal 150 al 300 per cento del prezzo dei biglietti, una dinamica in netto aumento anche rispetto agli anni precedenti;

il costo del biglietto di un Frecciarossa da Milano centrale a Bari centrale per un viaggio della durata di circa 7 ore, che a regime normale costa 112 euro, durante il periodo natalizio arriva a 305 euro;

tra le tratte più costose si segnala la Milano-Reggio Calabria, che il 20 dicembre raggiunge il prezzo di 345 euro per un viaggio di 9 ore e 26 minuti, quando solitamente le tariffe base per la stessa tratta, in un periodo non festivo, si aggirano intorno ai 100-140 euro;

al momento l’acquisto di un biglietto aereo da Milano a Bari per lo stesso periodo risulta meno costoso rispetto al viaggio in treno, arrivando al paradosso di rendere più conveniente l’utilizzo di un mezzo più inquinante rispetto alla linea ferroviaria ad alta velocità;

considerato che:

il fenomeno colpisce in particolare lavoratori e studenti fuori sede, che dal Nord tornano al Sud per trascorrere le festività con la famiglia, cittadini e persone che non sempre possono permettersi di pagare prezzi così elevati per un biglietto di sola andata;

l’aumento della dinamica dei prezzi e il rapidissimo esaurimento dei posti che si verifica ogni anno segnala in primo luogo l’insufficienza dell’offerta messa a disposizione nel periodo delle festività natalizie da parte delle principali compagnie ferroviarie e in particolare dei servizi ad alta velocità;

il problema dell’aumento delle tariffe si aggiunge al già grave peggioramento della qualità del servizio ferroviario avvenuto nell’ultimo anno legato ad aumenti dei ritardi, guasti sempre più frequenti alla linea e disagi in genere, rendendo ancora più odioso per gli utenti pagare delle cifre assolutamente ingiustificate;

ritenuto che:

il servizio di trasporto pubblico dovrebbe comportare la possibilità di una mobilità accessibile a tutti e a dei costi sostenibili;

è interesse generale favorire l’utilizzo del trasporto pubblico su rotaia per alleggerire il traffico stradale e aereo al fine di contribuire all’abbattimento delle emissioni climalteranti,

si chiede di sapere:

quali misure di competenza il Ministro in indirizzo intenda intraprendere per calmierare i prezzi delle tariffe ferroviarie ad alta velocità per il periodo delle festività natalizie;

se, in particolare, non ritenga necessario adottare iniziative finalizzate ad aumentare l’offerta del servizio e soddisfare l’intera domanda da parte degli utenti.