Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01694

Atto n. 3-01694

Pubblicato il 17 giugno 2020, nella seduta n. 230
Svolto nella seduta n. 231 dell'Assemblea (18/06/2020)

DE POLI , MALLEGNI , DE SIANO , BARACHINI , BARBONI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

il patrimonio infrastrutturale italiano ha subìto negli ultimi anni un costante degrado che mette in gioco la sicurezza stessa dei cittadini e rischia di compromettere l'attrattività dell'Italia nei confronti dei grandi investitori internazionali;

in un momento particolarmente difficile com'è quello attuale, il nostro Paese avrebbe bisogno di investimenti di medio-lungo periodo per rilanciare una prospettiva di sviluppo economico e infrastrutturale;

la realizzazione di maggiori opere pubbliche genererebbe benefici dal punto di vista logistico, creerebbe posti di lavoro per la costruzione e la manutenzione, permetterebbe alle imprese italiane di accrescere la produttività, consentendo al Paese di restare inserita nei flussi commerciali tra l'Europa e il resto del mondo e di puntare all'obiettivo strategico di fare del nostro Paese il primo Paese manifatturiero in Europa, con i relativi benefici occupazionali;

da fonti di stampa si apprende dei vertici istituzionali delle categorie economiche venete, in particolare di Padova e provincia, con l'intento di esaminare le criticità sorte a seguito del lockdown e l'impatto economico derivato, per una valutazione delle iniziative da porre in essere per mitigare le drammatiche ricadute economiche subite dalle imprese di quell'area;

tra le varie istanze, le più urgenti sarebbero la sistemazione del ponte sul fiume Brenta, in località Curtarolo, soggetto a limitazioni del traffico pesante a causa del deterioramento delle strutture portanti, con conseguente allungamento forzato del tragitto sulla strada regionale 308, e la cessione delle competenze di questo tratto stradale all'ANAS;

con l'atto di sindacato ispettivo 4-01690 del 28 maggio 2019 il primo firmatario della presente interrogazione ha portato all'attenzione del Ministro in indirizzo l'urgenza della sistemazione del ponte sul Brenta;

la strada statale 47 "della Valsugana" e il suo innesto nella Pedemontana veneta sono essenziali infrastrutture di collegamento viario tra il nostro Paese e il nord Europa;

con l'interrogazione 3-00668 il primo firmatario ha già portato all'attenzione del Ministro l'urgenza di intervenire per il completamento dell'ex strada regionale 10;

a seguito della riclassificazione denominata "rientro strade", la strada regionale 10 è già passata sotto l'egida dell'ANAS; mancano 7 chilometri da Carceri (Padova) all'innesto della A31 e 10 chilometri per arrivare fino a Montagnana (Padova);

dalla tempestività di tali interventi dipende la competitività e in alcuni casi, anche in considerazione delle gravi difficoltà indotte dalla pandemia, la sopravvivenza delle migliaia di imprese che costituiscono il sistema economico dell'alta padovana,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno e necessario intervenire nelle sedi competenti per: riclassificare la strada provinciale 47 a strada statale sotto la gestione dell'ANAS, così da consentire la realizzazione del consolidamento del ponte sul fiume Brenta in località Curtarolo; prevedere un intervento economico per la realizzazione di un collegamento tra la strada provinciale 47 e la superstrada Pedemontana veneta; infine, prevedere risorse necessarie e sufficienti per il completamento della strada statale 10 (ex strada regionale 10), opera fondamentale per lo sviluppo socio-economico della bassa padovana.