Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01692

Atto n. 3-01692

Pubblicato il 17 giugno 2020, nella seduta n. 230
Svolto nella seduta n. 231 dell'Assemblea (18/06/2020)

CALANDRINI , CIRIANI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

la realizzazione dell'autostrada Roma-Latina e della bretella Cisterna-Valmontone risponde ad interessi di carattere nazionale volti, da una parte, a saldare la cesura esistente tra la A12 Roma-Civitavecchia ed il confine con la Campania e, dall'altra, ad assicurare il raccordo tra il sistema autostradale centrale A1 e quello tirrenico, consentendo di alleggerire il traffico veicolare, particolarmente intenso, insistente sulle strade Pontina e Appia;

per la realizzazione dell'opera il CIPE, con delibera n. 50/2004, ha stanziato 465,8 milioni di euro;

nel 2008 per la realizzazione dell'opera è stata costituita Autostrade del Lazio SpA, società mista tra ANAS e Regione Lazio;

l'opera ha un costo complessivo di 2,7 miliardi di euro;

la gara ad evidenza pubblica è stata espletata ed aggiudicata il 19 dicembre 2016, ma è stata successivamente annullata dalla giustizia amministrativa;

appare evidente il ritardo accumulato negli anni;

tale ritardo condanna il territorio della provincia di Latina ad un anacronistico isolamento che minaccia l'economia locale, con numerose aziende che decidono di delocalizzare e abbandonare per mancanza di collegamenti e infrastrutture adeguate;

gli interroganti rilevano che tali infrastrutture si rendono a maggior ragione necessarie per la presenza in provincia di Latina di uno dei poli chimico-farmaceutici più importanti del territorio nazionale, con aziende di caratura internazionale e che fanno dell'export il loro core business;

dati ACI aggiornati al 2018 indicano che la strada statale 148 "Pontina", che collega Latina a Roma e sul cui tracciato dovrebbe nascere la Roma-Latina, è stata teatro di 268 incidenti che hanno causato 8 morti e ben 436 feriti, numeri che rilevano la pericolosità della strada che è buia, a tratti dissestata, e con segnaletica orizzontale e verticale in parte carente: è una strada oramai non più sufficiente a contenere la mole di traffico veicolare;

il 24 aprile 2020, l'assessore regionale per i lavori pubblici Mauro Alessandri, durante un'audizione in Commissione Bilancio della Regione Lazio, ha dichiarato che "è intenzione del ministro, nel decreto di prossima emanazione, individuare il commissario per la sua realizzazione sulla base di un progetto che abbiamo ripassato al vaglio di un buon confronto";

tale nomina commissariale non è mai avvenuta;

a parere degli interroganti, anche a causa della crisi economia generata dal COVID-19, la realizzazione della Roma-Latina e della Cisterna-Valmontone non è più rinviabile, pena il rischio concreto di desertificazione del tessuto produttivo locale,

si chiede di sapere:

come il Ministro in indirizzo intenda procedere al fine del tempestivo avvio della realizzazione dell'autostrada Roma-Latina e della bretella Cisterna-Valmontone, preservando le attuali autorizzazioni acquisite e se sia prevista un'ulteriore dotazione di fondi del CIPE o se sia previsto un incremento aggiuntivo alla dotazione finanziaria iniziale di 465 milioni di euro;

come intenda procedere per scongiurare un'eventuale perenzione dei fondi già assegnati e quali iniziative di competenza intenda assumere a supporto della Regione Lazio o di ANAS, per assicurare la realizzazione dell'autostrada Roma-Latina e della bretella Cisterna-Valmontone.