Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01052

Atto n. 4-01052

Pubblicato il 21 dicembre 2018, nella seduta n. 76
Trasformato

DE POLI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

a seguito dell'intesa raggiunta in Conferenza unificata verranno riclassificate come strade di interesse nazionale, e dunque a gestione Anas, 2.713,466 chilometri di tratte regionali e provinciali, di cui 725,278 in Veneto;

la revisione denominata "Rientro strade" si è resa necessaria a distanza di quasi 20 anni dal trasferimento della rete stradale dallo Stato alle Regioni, in considerazione delle forti dissimmetrie territoriali conseguenti alla riclassificazione derivante dalla "riforma Bassanini";

con deliberazione della Giunta regionale veneta n. 1704 del 12 novembre 2018, pubblicata sul Bur n. 121 del 7 dicembre 2018, si modifica la programmazione degli investimenti, destinando a parziale modifica di quanto stabilito con deliberazione della Giunta regionale n. 943 del 26 giugno 2018, ai fini delle procedure di affidamento per la contrazione del mutuo, l'importo di 7.000.000 euro stanziato nel bilancio di previsione 2018-2020 esercizio 2018, e si delibera di destinare l'importo di 3.874.915,20 di euro disponibile a capitolo 101187, esercizio 2018, a titolo di risorse vincolate statali, a favore di Veneto Strade SpA per le attività di progettazione e redazione dello Studio di impatto ambientale dell'intervento denominato "Realizzazione della nuova S.R. 10 "Padana inferiore" tra S.S 16 Adriatica - e la S.S. 434 -Transpolesana";

Veneto Strade e Regione Veneto, a quanto risulta all'interrogante, avrebbero deciso di riprendere il progetto preliminare del 2011, che prevede una spesa di 292 milioni di euro, parzialmente coperti dal fondo speciale che Anas ha riservato ai cantieri di quelle strade, che torneranno sotto la responsabilità dell'azienda;

considerato che sul progetto dovrà pronunciarsi il Consiglio superiore dei lavori pubblici e anche il Parlamento, attraverso le commissioni competenti di Camera e Senato,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno ed urgente disporre congrue verifiche nell'ambito dei suoi poteri, valutando eventualmente la possibilità riprendere in considerazione il progetto preliminare già commissionato in passato da Veneto Strade, al fine completare in tempi certi e brevi un'opera strategicamente vitale per lo sviluppo della bassa padovana.