Calendario dei lavori fino al 19 maggio
La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi il 3 maggio, ha approvato il calendario dei lavori fino al 19 maggio.
Il Parlamento in seduta comune è convocato giovedì 5 maggio, alle ore 9, per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale e di un componente del Consiglio Superiore della Magistratura.
La prossima settimana, in vista delle consultazioni amministrative del 15 e 16 maggio, l'Assemblea non terrà seduta; le Commissioni si convocheranno in relazione ai rispettivi programmi dei lavori, con particolare riguardo ai decreti-legge in calendario.
L'Assemblea tornerà a riunirsi a partire dal pomeriggio di martedì 17 maggio per l'esame del decreto legge sui referendum 2011; si darà inoltre seguito alle mozioni sulla razionalizzazione della rete diplomatico-consolare italiana e sugli stabilimenti balneari. Verranno inoltre discussi, ove trasmessi dalla Camera dei deputati e conclusi dalle Commissioni, il decreto-legge sullo svolgimento delle assemblee societarie annuali nonché il decreto-legge recante assegni una tantum al personale di Forze armate di polizia.
La Conferenza dei Capigruppo ha inoltre richiesto la disponibilità del Ministro dell'interno a riferire all'Assemblea nella settimana dal 17 al 19 maggio sulle problematiche riguardanti i flussi migratori, anche in relazione all'applicazione del trattato di Schengen.
Abolizione valore legale laurea: audizioni in 7a Commissione
Questa settimana la Commissione Istruzione ha svolto una serie di audizioni, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'abolizione del valore legale della laurea. Mercoledì 4 maggio sono stati ascoltati rappresentanti del CRUI; giovedì 5 maggio sono intervenuti rappresentanti del Consiglio Nazionale Ingegneri.
Audizioni al Copasir
Mercoledì 4 maggio il Copasir ha svolto l'audizione del prefetto Giovanni De Gennaro, direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis). Giovedì 5 maggio è stato ascoltato il generale Adriano Santini, direttore dell'Agenzia informazioni e sicurezza esterna (Aise).
Presentazione libro su Papa Wojtyla
"Papa Wojtyla, come ha ricordato Benedetto XVI nella cerimonia di beatificazione della scorsa domenica, ha lasciato a tutti noi un grandissimo patrimonio, dal quale le nuove generazioni potranno attingere ricchezze. Proprio quei giovani che Giovanni Paolo II incitava a «prendere in mano la propria vita e a farne un capolavoro»", ha dichiarato il Presidente intervenendo in Sala Zuccari alla presentazione del libro "Era santo, era uomo. Il volto privato di Papa Wojtyla" di Lino Zani e Marilù Simoneschi.Il testo, ha aggiunto Schifani, è "un ritratto intimo e intimista di Giovanni Paolo II con la sua grande e conosciuta passione per la montagna, lo sci, l'alpinismo. Le foto riportate nel volume mostrano un pontefice a suo agio nel ruolo di semplice anche se espertissimo sciatore, in mezzo ad altri uomini e donne sconosciuti al grande pubblico o notissimi, come il Presidente della Repubblica Sandro Pertini".Il Presidente Schifani, a conclusione del suo intervento, ha citato le parole di Benedetto XVI, ricordando che "Giovanni Paolo II ha aiutato i cristiani di tutto il mondo a non aver paura di dirsi cristiani, di appartenere alla Chiesa, di parlare del Vangelo. Ci ha aiutato a non aver paura della verità perché la verità è garanzia di libertà".