Nella seduta di oggi pomeriggio la vice presidente Mauro ha espresso al presidente Schifani e alla sua famiglia a nome suo personale e di tutta l'Assemblea, i sentimenti di profondo cordoglio, vicinanza e affetto per la scomparsa del padre, Antonino.

La Commissione Enti gestori in merito all'indagine conoscitiva sulla situazione economico-finanziaria delle casse privatizzate, anche in relazione alla crisi dei mercati internazionali, mercoledì 10 febbraio ha svolto l'audizione del Presidente della Fondazione ONAOSI, dott. Aristide Paci e del Direttore Generale, dott. Trento Piscini.

In apertura della seduta antimeridiana del 10 febbraio il Vice presidente Nania ha commemorata il Giorno del ricordo, dedicato alla memoria delle migliaia di italiani dell'Istria, del Quarnaro e della Dalmazia che al termine del secondo conflitto mondiale subirono indicibili violenze da parte delle truppe di Tito e trovarono una morte atroce nelle foibe del Carso. L'Aula ha quindi osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime delle foibe.

Gli Uffici di presidenza riuniti delle Commissioni Affari costituzionali e Lavoro mercoledì 10 febbraio hanno effettuato l'audizione di parti sociali (rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Confindustria, Abi, Cia, Confcooperative, Lega Cooperative, Unci, Agci, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confapi, Confcommercio, Confesercenti e Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome) in merito all'art. 48, comma 8, del ddl n. 1167-B (lavoro pubblico e privato).

La Commissione Difesa proseguendo l'indagine conoscitiva sulla condizione del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia ad ordinamento militare mercoledì 10 febbraio ha ascoltato rappresentanti del COCER Interforze.

La Commissione SSN, proseguendo l'inchiesta sull'efficacia, l'efficienza e l'appropriatezza delle cure prestate al signor Stefano Cucchi, martedì 9 e mercoledì 10 febbraio ha svolto l'audizione del professor Vincenzo Pascali e del professor Rodolfo Proietti.

Con 140 voti a favore, 116 contrari e 11 astenuti, l'Assemblea il 9 febbraio ha approvato il ddl 1956, di "Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, recante disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l'avvio della fase post emergenziale nel territorio della regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile". Il provvedimento passa ora all'esame della Camera dei deputati.

Come riferito in Aula dal sen. D'Alì il testo reca, tra l'altro, misure urgenti e di immediata operatività in relazione a diverse situazioni di emergenza nel Paese: dispone il passaggio dalla Protezione civile alla Regione Abruzzo delle competenze relative agli interventi di ricostruzione e di assistenza alla popolazione messi in atto a seguito del sisma del 6 aprile 2009, in linea con quanto previsto dai programmi, e il passaggio della gestione dello smaltimento dei rifiuti in Campania, da una fase emergenziale ad una fase di ordinaria amministrazione.
Per quanto riguarda poi le disposizioni in materia di protezione civile, il decreto propone una sistemazione organica e strutturale di tale attività, attraverso la costituzione di una società a totale partecipazione pubblica, la «Protezione civile servizi s.p.a.», che svolga compiti di ausilio e di supporto, senza sostituirsi in alcun modo all'attività del Dipartimento di protezione civile.

Mercoledì 10 febbraio, proseguendo l'indagine conoscitiva sulle determinanti della dinamica del sistema dei prezzi e delle tariffe, sull'attività dei pubblici poteri e sulle ricadute sui cittadini consumatori, la Commissione prezzi ha svolto l'audizione di rappresentanti dell'Associazione Nazionale Commercio Prodotti e Servizi Energetici - Assopetroli.

La Commissione "Morti Bianche" mercoledì 10 febbraio ha ascoltato il Presidente dell'INAIL, dott. Marco Fabio Sartori.

Con 140 voti a favore, 116 contrari e 11 astenuti, l'Assemblea il 9 febbraio ha approvato il ddl 1956, di "Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, recante disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l'avvio della fase post emergenziale nel territorio della regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile". Il provvedimento passa ora all'esame della Camera dei deputati.

Come riferito in Aula dal sen. D'Alì il testo reca, tra l'altro, misure urgenti e di immediata operatività in relazione a diverse situazioni di emergenza nel Paese: dispone il passaggio dalla Protezione civile alla Regione Abruzzo delle competenze relative agli interventi di ricostruzione e di assistenza alla popolazione messi in atto a seguito del sisma del 6 aprile 2009, in linea con quanto previsto dai programmi, e il passaggio della gestione dello smaltimento dei rifiuti in Campania, da una fase emergenziale ad una fase di ordinaria amministrazione.
Per quanto riguarda poi le disposizioni in materia di protezione civile, il decreto propone una sistemazione organica e strutturale di tale attività, attraverso la costituzione di una società a totale partecipazione pubblica, la «Protezione civile servizi s.p.a.», che svolga compiti di ausilio e di supporto, senza sostituirsi in alcun modo all'attività del Dipartimento di protezione civile.

L'Ufficio di Presidenza della Commissione Sanità mercoledì 10 febbraio ha svolto l'audizione informale del presidente Unione allevatori di Sicilia.