Dalle Aule Parlamentari alle Aule di scuola. Unità, Nazione, Costituzione
"Non c'è diritto al quale non corrisponda un dovere, non c'è vantaggio duraturo senza reciprocità e ragionevolezza, non c'è successo senza un progetto in grado di farsi memoria e visione di speranza, giustizia, rispetto per gli altri", ha dichiarato il Presidente Schifani, presente alla manifestazione conclusiva della 4a edizione dell'iniziativa "Lezioni di Costituzione. Unità, Nazione e Costituzione", che si è svolta nell'Aula di Palazzo Madama. Ha poi aggiunto: "L'Italia deve cambiare, deve realizzare le grandi riforme. Lo deve fare senza incertezze, senza pregiudizi, senza preclusioni e auspicabilmente con il consenso di tutte le forze parlamentari e sociali del Paese. Non bastano il capitale economico e il capitale umano per lo sviluppo di una Nazione; abbiamo bisogno di coesione, di stabilità, di condivisione".
150mo Unità d'Italia: "Lezioni di Costituzione"
"Lezioni di Costituzione" da giovedì 26 maggio, in Parlamento, per gli studenti, i dirigenti scolastici e gli insegnanti che, in rappresentanza di 60 Istituti di istruzione superiore delle diverse Regioni italiane, hanno partecipato alla quarta edizione del progetto che in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia ha avuto come tema 'Unità, Nazione, Costituzione'. L'iniziativa, organizzata dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei deputati in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e avviata nel 2008 in occasione del 60° anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione, ha visto venerdì 27 maggio la cerimonia conclusiva nell'Aula di Palazzo Madama, alla presenza del Presidente del Senato Renato Schifani e del Presidente della Camera Gianfranco Fini. In rappresentanza del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, c'era il sottosegretario Giuseppe Pizza.